“Suburra – La serie”: all’ombra del Colosseo storie di potere e malavita

La seconda stagione della prima serie italiana distribuita da Netflix disponibile il 22 febbraio

Una serie con Alessandro Borghi, Giacomo Ferrara, Eduardo Valdarnini, Claudia Gerini, Filippo Nigro. Thriller, drammatico. Italia. 2017-in produzione

 

Dopo il successo dello scorso anno, “Suburra – La serie” è pronta a tornare su Netflix con le sue storie dove si intrecciano i tre grandi poli della Capitale: la criminalità organizzata, la politica e il Vaticano.

I nuovi otto episodi (diretti in parte da Andrea Molaioli, in parte da Piero Messina) saranno tutti disponibili da domani, venerdì 22 febbraio.

La seconda stagione riparte tre mesi dopo la fine della prima. Siamo in piena campagna elettorale, nel quindici giorni che precedono l’elezione del nuovo sindaco di Roma. La battaglia per il potere si fa ancora più esplicita, si intensificano rapporti e alleanze e i personaggi diventano sempre più affamati di potere.

Tornano Aureliano (Borghi), il reggente di Ostia, Spadino (Ferrara), erede di una delle famiglie zingare più importanti di Roma, e Lele (Valdarnini), entrato in Polizia per superare la morte del madre. E poi il politico Amedeo Cinaglia (Nigro), che diventerà l’ago della bilancia tra due fazioni politiche, Sara Monaschi (Gerini), che entrerà nel business dei migranti e il sempre più spietato Samurai (Acquaroli).

personaggi femminili ricopriranno ruoli sempre più importanti. Vedremo il ritorno a Ostia della sorella di Aureliano, Livia Adami (Chichiarelli), e come questo cambierà nuovamente gli equilibri; e la battaglia personale combattuta da Adelaide Anacleti (Sotgiu) e Angelica (Antonelli), rispettivamente la madre e la moglie di Spadino.

Cristina Pelliccia è Cristiana, poliziotta schietta e determinata, nella seconda stagione di “Suburra”. 

E poi ci sono le new entry: Cristiana (Cristina Pelliccia), poliziotta schietta e determinata, e Nadia (Federica Sabatini), figlia di un piccolo boss di Ostia che diventerà complice di Aureliano.

Con una regia decisamente più dinamica e interessante, la seconda stagione di “Suburra” si sposta nei luoghi delle elezioni, quindi al centro della capitale, ma intensifica anche l’elemento prettamente crime. E non mancheranno i colpi di scena, già a partire dai primi episodi…

Claudia Gerini in una scena di “Suburra – La serie”.

All’ombra di Roma c’è un altro impero, recitano i manifesti pubblicitari affissi per tutta la città. Non resta che scoprirne i contorni e gli intrighi, nella seconda stagione della serie, su Netflix.

 

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