Dicembre scalda i motori, con le temperature che scendono e le note festive che si fanno sempre più evidenti, nelle città, nelle case, ma anche al cinema e in tv. D’altra parte c’è poco da fare: Natale quando arriva arriva.
Ormai lo sapete: per restare al passo con le nuove uscite “digitali” l’appuntamento da non perdere è quello del lunedì con la rubrica Streaming addicted, dove uno dei nostri redattori, a turno, stila la sua classifica delle migliori novità in uscita su Netflix, Prime Video, Disney+, Sky e NOW, Rai Play, Apple TV+.
Lo spirito festivo inizia a pervadere anche lo streaming, con un film e una serie decisamente a tema. Se invece volete mantenere ancora un po’ le distanze, ci sono anche il nuovo film di Antoine Fuqua con Will Smith, il Pinocchio di Del Toro e un giallo tutto al femminile. Scopriamo insieme tutti i titoli.
Cercate qualche buon motivo per vedere – o non vedere – una serie?
Noi di Parole a Colori ve ne diamo tre!
Cliccate sul titolo con l’asterisco per scoprirli nelle nostre recensioni
CHI HA INCASTRATO BABBO NATALE
(5 dicembre, Sky Cinema/NOW)*
COSA CI PIACE: Angela Finocchiaro, strepitosa nel ruolo della Befana.
Dopo essere uscito al cinema nel dicembre dello scorso anno, il nuovo film di Alessandro Siani, il quarto da regista oltre che protagonista, arriva su Sky Cinema e in streaming su NOW. Fantasy e comicità partenopea si incontrano in quella che è a tutti gli effetti una favola cinematografica. Se Siani non brilla particolarmente in un ruolo che inizia a essere visto e rivisto, Christian De Sica è simpatico, credibile e genuino, la prova d’esordio di Diletta Leotta è apprezzabile e Angela Finocchiaro nel ruolo della Befana è semplicemente strepitosa.
Babbo Natale ha un grosso problema: tutti i bambini vogliono regali tecnologici, ma il suo team di elfi non è in grado di produrli. L’elfo Romeo ha un altro problema: sua moglie è incinta ed entrambi sono preoccupati per il futuro della loro famigliola. Ma a Romeo si presenta una soluzione possibile, benché illecita, ed è l’alleanza con la Wonderfast, una società privata che commercializza e consegna in poche ore, e per cui quella di Babbo Natale è concorrenza sleale. Dunque i dirigenti della Wonderfast propongono all’elfo Romeo di introdurre nella leggendaria fabbrica di giocattoli in Lapponia qualcuno che la faccia fallire. E chi meglio di Genny Catalano, il “re dei pacchi” napoletano, i cui pacchi non sono doni ma sonore fregature?
ODIO IL NATALE (7 dicembre, Netflix)*
COSA CI PIACE: Una commedia romantica e natalizia fresca e divertente, perfetta per entrare nel clima delle feste.
Sei episodi, tanto romanticismo e atmosfere festive a go go per la prima serie italiana Netflix ambientata nel periodo natalizio, ispirata a una produzione norvegese. Pilar Fogliati interpreta la protagonista Gianna, mentre la regia è affidata a CRIC (Davide Mardegan e Clemente De Muro). Nel cast anche Cecilia Bertozzi, Beatrice Arnera, Fiorenza Pieri.
Gianna detesta il Natale, non tanto per presepe, lucine e regali, ma per il fatto che il Natale la giudica, le chiede (e ci chiede): a che punto sei della tua vita? Gianna pensava di essere a buon punto, tre amiche, un lavoro da infermiera che le piace. Ma il problema è che le manca una famiglia sua, e qualcuno da portare alla cena della vigilia… Ha 24 giorni per capire chi portare. Perché quest’anno Gianna vuole andare accompagnata!
EMANCIPATION – OLTRE LA LIBERTÀ
(9 dicembre, AppleTV+)
COSA CI PIACE: Will Smith in un ruolo toccante e profondo.
Arriva su AppleTV+ “Emancipation – Oltre la libertà”, il nuovo film di Antoine Fuqua con Will Smith, impegnato anche nella veste di produttore. Il film si ispira alle foto della schiena di “Whipped Peter” (Peter il fustigato) scattate durante una visita medica dell’esercito dell’Unione e pubblicate nel 1863 su “Harper’s Weekly”. Nel cast anche Ben Foster, Charmaine Bingwa, Gilbert Owuor.
Peter (Smith), un uomo nato schiavo, fugge dalla schiavitù affidandosi al suo ingegno, alla sua fede incrollabile e all’amore profondo per la sua famiglia. Tenterà in tutti i modi di eludere i cacciatori a sangue freddo e sopravvivere alle spietate paludi della Louisiana alla ricerca della libertà.
PINOCCHIO (9 dicembre, Netflix)*
COSA CI PIACE: Il genio di Guillermo Del Toro, che rende onore all’anima italianissima di Pinocchio.
Guillermo Del Toro, seduto dietro la macchina da presa insieme a Mark Gustafson in questo nuovo adattamento in stop motion, rende giustizia alla storia originale di Carlo Collodi e al contesto italiano a cui questa è indissolubilmente legato (come spesso gli americani tendono a dimenticare). Un film d’animazione bellissimo e toccante, un piacere per gli occhi e per lo spirito.
Nell’Italia degli anni ’30, dove il Duce Benito Mussolini governa con il pugno di ferro, la vita del falegname Geppetto è dominata dal dolore per la perdita del figlio di 10 anni Carlo. L’uomo trova conforto nell’intagliare un pezzo di legno, a cui viene data inaspettatamente vita. Geppetto chiama il burattino Pinocchio.
7 DONNE E 1 MISTERO
(11 dicembre, Sky Cinema/NOW)*
COSA CI PIACE: Il mix riuscito tra crime e commedia, e l’elemento comico-grottesco.
Il film di Alessandro Genovesi, tratto da quello di François Ozon del 2002, dopo l’uscita al cinema nel dicembre 2021, arriva su Sky Cinema e in streaming su NOW. Una commedia noir dall’impianto teatrale, che occhieggia ai gialli di Agatha Christie. Nel variegato cast, spiccano Luisa Ranieri, che interpreta la cameriera, e Ornella Vanoni, la nonna naïf sulla sedia a rotelle.
Vigilia di Natale. Le donne di una grande famiglia si ritrovano per festeggiare ma scoprono che l’uomo di casa, Marcello, è stato ucciso. Non solo: fuori infuria una bufera di neve, i fili del telefono sono stati recisi e il cancello bloccato. Dunque il gineceo dovrà confrontarsi fino a scoprire chi fra loro è l’assassina.
E anche per questa settimana è tutto. Non dimenticate di commentare online e sui social quello che avete visto. Con la rubrica Streaming addicted vi diamo appuntamento al 12 dicembre quando la nostra Concetta Piro vi accompagnerà tra le nuove uscite, natalizie e non.