Cala il sipario sull’edizione 2021 del BFI London Film Festival, la numero 65, che dopo il parziale ridimensionamento dello scorso anno, causa Covid, ha riportato addetti ai lavori e pubblico nelle sale a Londra e nel resto del Regno Unito e le star sui red carpet e nelle sale conferenze.
Come di consueto, la domenica è la giornata dei premi. Cinque vengono assegnati nelle categorie competitive: Concorso ufficiale, Opere prime, Documentari, Immersive Art and XR, Cortometraggi.
A questi si aggiungono il Premio del pubblico e il IWC Schaffhausen Filmmaker Bursary Award, al miglior talento esordiente britannico, regista e/o sceneggiatore.
La giuria presieduta dalla regista polacca Malgorzata Szumowska ha selezionato come Miglior film del Concorso ufficiale “Hit the road” dell’iraniano Panah Panahi, un road movie capace di essere delicato, eccentrico e persino divertente nel suo parlare di famiglia e viaggio. “In un periodo difficile come quello che abbiamo vissuto e stiamo vivendo, abbiamo scelto di premiare un film che ci ha fatto ridere e piangere, e sentire vivi”.
Il miglior esordio è invece “Playground” della regista e sceneggiatrice belga Laura Wandel, che racconta il mondo dell’infanzia dall’interno, in modo schietto e sincero, attraverso lo sguardo della protagonista Nora, una bambina di 7 anni.
A seguire, tutti i premi assegnati in questa edizione 2021 del BFI London Film Festival:
- Best Film Award (Official Competition): Hit the Road di Panah Panahi
- Sutherland Award (First Feature Competition): Playground di Laura Wandel
- Grierson Award (Documentary Competition): Becoming Cousteau di Liz Garbus
- Immersive Art and XR Award: Only Expansion di Duncan Speakman
- Short Film Award: Love, Dad di Diana Cam Van Nguyen
- Audience Award: Costa Brava Lebanon di Mounia Akl
- IWC Schaffhausen Filmmaker Bursary Award: True things di Harry Wootliff