Un film di Mariano Lamberti. Con Caterina Gramaglia. Italia 2020
Cosa succederebbe se una donna gelida e malata di controllo perdesse il lavoro?Probabilmente cadrebbe in depressione, tanto da auto carcerarsi dentro casa… E se scoprisse che i social network sono un potentissimo mezzo di comunicazione, una porta da attraversare per raccontare e scoprire il suo vero io, distruggere l’idea di sé stessa e quindi rinascere? Questa è la storia di Doriana che ha fondato la sua vita sul successo nel mondo della Pubblicità. Ha imparato a venerare la Forma e la Confezione. La creazione autentica, al contrario, la disprezza e la terrorizza. Ad un tratto Doriana perde il lavoro e, per disperazione, si chiude in casa scoprendo, però, che può comunicare con il mondo attraverso i social network. Attraverso il racconto di se stessa in streaming Doriana vivrà un’esperienza esistenziale che la porterà alla distruzione di sé alla ricerca della propria autenticità. La protagonista prenderà, dunque, coscienza del momento catastrofico della sua vita e disinnescherà vecchie ruggini riuscendo finalmente a ricostruirsi e rinascere.
Si dice che “la realtà superi qualsiasi fantasia”, ma chi avrebbe potuto immaginare, solo dodici mesi fa, che il mondo sarebbe stato messo in ginocchio da un virus? Che una pandemia avrebbe ridisegnato le nostre abitudini e il nostro modo di vivere?
Città deserte e 7 miliardi di persone in quarantena: quasi nessuno sceneggiatore si era spinto così in là, scrivendo il suo disaster movie. Ho detto quasi, perché in effetti qualcuno lo ha fatto, ovvero Roberta Calandra che ha firmato un’opera teatrale potente, attuale, avvolgente, che ha rischiato di restare però solo un bozzetto su carta.
Ma il regista Mariano Lamberti ha investito nel progetto, adattandolo per il cinema, e riuscendo nella difficile impresa di girare il suo film in pieno lockdown.
“D.O.R.I.A.N.A.” è una storia di reclusione, alienazione e rinascita, raccontata dalla protagonista attraverso i social network. Proprio la performance di Caterina Gramaglia, davvero straordinaria, dà alla pellicola una marcia in più.
Doriana è una donna costretta ad affrontare i propri demoni e limiti, quando si riteneva ormai padrona del proprio destino. La sua solitudine è la nostra solitudine, amplificata e resa più devastante dalle effimere dirette streaming.
Doriana parla ai suoi follower, cercando vanamente un contatto, un sostegno. In infinite dirette, racconta pensieri e sensazioni. Nonostante pensi di stare usando i social network, la donna vi è rimasta in realtà intrappolata dentro. Una schiavitù che, seppure con diverse gradazioni, risulterà vicina a molti di noi…
Un’esperienza unica, destabilizzante, poetica, stimolante e fianco catartica che vi consigliamo vivamente di provare. La bellissima dimostrazione di quanto l’arte sappia essere vitale, anche nei momenti peggiori.