È tutto pronto per la nuova edizione di Book Pride, la numero cinque, che si terrà a Milano da venerdì 15 a domenica 17 marzo. Se l’obiettivo dell’evento è sempre lo stesso – dare voce e spazio all’editoria indipendente, con 200 editori coinvolti -, le novità non mancano. A cominciare dalla location, che quest’anno è la Fabbrica del Vapore.
A partire dal tema dell’edizione 2019, “Ogni desiderio”, il programma si articola in 250 eventi. Se il desiderio è il legame che connette chi scrive a chi legge, allora ogni editore è il ponte di corda – mobile, duttile – che mette in relazione autore e lettore. Ogni editore indipendente fabbrica legami, inventa desideri, dunque avventure.
Book Pride vuole esplorare i modi diversi, e spesso inaspettati, nei quali si manifesta il desiderio. Liliana Segre parla con il sindaco di Milano Giuseppe Scala del desiderio di non essere indifferenti, raccontando la sue esperienza di vita; una serie di ospiti dei modi con cui intelligenza urbana e desiderio umano si interfacciano per reinventare costantemente la città.
Dodici lezioni d’autore si focalizzano ognuna su un personaggio letterario, maestro a suo modo nell’arte del desiderio. Si va da Jane Eyre ai personaggi di Truman Capote, da Barney, protagonista del romanzo di Mordecai Richler, a Don Chisciotte e Sancho Panza. E ancora Mrs. Dalloway, l’eroina tragica Antigone, i personaggi della fiabe dei fratelli Grimm.
C’è poi un ciclo di conversazioni e interviste dove gli ospiti raccontano il legame che hanno con l’oggetto del loro desiderio, con la loro “stella polare”. E naturalmente un ricco parterre di ospiti italiani e internazionali (sul sito di Book Pride potete trovare il calendario completo degli eventi).
Spazio anche alle celebrazioni e agli omaggi. Primo Levi e il desiderio dell’umano celebra il centenario della nascita dello scrittore torinese; Hoepli presenta Woodstock. I tre giorni che hanno cambiato il mondo di Mike Evans e Paul Kingsbury, a 50 anni dall’evento musicale più importante di sempre, una pietra miliare che ha definito una generazione.
Tra le novità, anche la collaborazione con due importanti eventi concomitanti – il festival Libri Come che si tiene a Roma dal 14 al 17 marzo, e la milanese Digital Week (13-17 marzo) – con i quali si sono definiti ospiti comuni e programmi condivisi.
Ricco anche il programma OFF, in locali e librerie di Milano. Tra i circa venti appuntamenti, uno speciale ricordo di Andrea Pinketts, scomparso lo scorso 20 dicembre, a cura di Alessandro Beretta (Circolo Ex Combattenti); Ogni festa è un desiderio (libreria Verso), una festa e un incontro con gli editori indipendenti sui loro desideri esauditi; Un altro porno è possibile, una serata di discussioni, proiezioni e letture sulla pornografia e i suoi mutamenti. E ancora reading, feste, serate di musica e parole.
E dopo Milano, il Book Pride non si ferma. Dal 18 al 20 ottobre l’evento torna infatti a Genova, per la terza edizione.