Il corpo umano è composto al 70% da acqua. Il resto è cinema.
È questo l’efficace ed evocativo slogan di presentazione della 1° edizione dell’Aqua Film Festival, che si terrà alla Casa del Cinema di Roma dal 6 al 9 ottobre.
Presentato il 15 giugno nella suggestiva location del barcone “MareVivo”, ancorato sul Tevere, vediamo cosa aspettarci da questa kermesse tutta nuova che animerà i giorni e le notti capitolini tra qualche mese.
“Il Festival intende valorizzare – ha dichiarato Eleonora Valle, ideatrice e direttrice artistica – la presenza sul territorio dell’elemento acqua, fonte di vita, di energia, di salute, di memoria, ma anche bene prezioso da amare, rispettare, valorizzare e temere”.
La kermesse sarà divisa in aree tematiche (sport, cultura, moda, arti) e prevederà, oltre alla rassegna di opere cinematografiche, anche un concorso di cortometraggi, con tre temi (Acqua dolce, Acqua Mare e Acqua Terme). Fino al 15 luglio è possibile inviare i propri lavori per partecipare al festival (sul sito potete trovare tutte le indicazioni).
Un fitto programma di proiezioni e incontri animerà il festival. Tra i numerosi lavori finora pervenuti ai selezionatori, guidati da Giorgia Priolo, si passa dalla videoarte sperimentale di Subemergency, dell’italiana Debora Vrizzi, al cinema documentario di The Diver, del messicano Esteban Arrangoiz , giovane talento che ha fatto dell’acqua e della problematica ecologica il centro focale delle sue opere.
Tra gli eventi speciali, la proiezione fuori concorso di “The Answer. La risposta sei tu”, opera prima dell’attore Ludovico Fremont (I Cesaroni; Scrivilo sui muri; Presto farà giorno), fiaba dark che racconta interessi e danni causati dalle multinazionali del tabacco. Elisabetta Sgarbi presenterà invece il suo documentario Il pesce rosso dov’è?, terzo episodio della trilogia che la regista e scrittrice ha dedicato agli uomini e alle donne del Delta Po. Altra proiezione speciale, il documentario La memoria dell’acqua, del regista cileno Patricio Guzman.
Grazie al patrocinio del CONI sarà descritta l’importanza degli sport acquatici per la salute e per la conoscenza della natura, oltre a ospitare i grandi campioni che ci hanno resi fieri in tutto il mondo.