Una miniserie ideata e diretta da Hagai Levi. Con Oscar Isaac, Jessica Chastain. Drammatico. USA. 2021
Remake della rivoluzionaria e amatissima miniserie svedese del 1973 di Ingmar Bergman, “Scene da un matrimonio”, presentato a Venezia e disponibile da oggi su Sky Atlantic e NOW, segue una coppia in crisi tra litigi, separazione e possibile ricongiungimento, mostrando come la crescita personale e professionale possa avere un forte impatto su due persone innamorate.
La sceneggiatura dei cinque episodi, girati in piani sequenza che durano fino a 20 minuti, è ben scritta e curata, e porta il pubblico, lentamente, fino al fondo dei problemi che Jonathan e Mira stanno attraversando. La macchina da presa scava letteralmente nell’intimo dei due protagonisti, regalandoci una storia davvero privata, oltre che verosimile.
Bergman ci introduceva la sua coppia attraverso un’intervista davanti alla telecamera, per passare poi oltre questa immagine pubblica e vedere cosa si nascondesse dietro. Hagai Levi fa l’opposto: inizia dal backstage, poi gira le telecamere e lascia che il pubblico veda tutto. Così facendo avvicina lo spettatore alla storia, spingendolo quasi a dimenticare che si tratta di fiction.
Oscar Isaac e Jessica Chastain, insieme, sono perfetti. La loro alchimia è tangibile, così come l’eccitazione e la tensione che evocano. I loro Jonathan e Mira cuociono a fuoco lento, ribollono, piangono, si baciano; piangono e urlano di più a ogni scena, dando vita a delle vere e proprie montagne russe emotive.
Più che il racconto una storia d’amore (della sua evoluzione, della sua fine e possibile ripresa), “Scene da un matrimonio” è uno studio su ciò che significa stare insieme ed essere una coppia. Una miniserie a due voci, che racconta senza prendere posizione le contraddizioni dell’amore e la complessità delle emozioni. Impossibile non lasciarsi coinvolgere.