Reading Challenge 2015: Un libro con più di 500 pagine

L'inverno del mondo, copertinaTorniamo a parlare della sfida di lettura, la Reading Challenge 2015, in cui ho deciso di impegnarmi quest’anno (Qui potete leggere il pezzo di presentazione, se vi va di mettervi in gioco insieme a noi).

Ho appena spuntato il secondo libro dalla lista di cinquanta suggestioni: Un romanzo con più di 500 pagine. Ho scelto di leggere Ken Follet con il suo “L’inverno del mondo”.

Il libro fa parte di una trilogia in cui lo scrittore britannico affronta, romanzandola, la storia del Novecento. Credo sia uno dei progetti meglio riusciti di questo autore. Io che amo la storia, e amo anche come Ken Follet scrive, ho impiegato due settimane per finirlo.

In questo libro lo sfondo storico è la Seconda guerra mondiale. Troviamo i personaggi del primo libro, “La Caduta dei Giganti”, cresciuti e con figli. Il racconto si snoda tra il 1933 e il 1949, dall’ascesa di Hitler e del nazismo in Germania all’esplosione della prima atomica sovietica, che segna l’inizia della Guerra Fredda.

Cinque famiglie di cinque paesi diversi e un unico destino, quello segnato dalla guerra globale, che accomuna tutti. Il filo conduttore sembra però essere un altro: la lenta conquista della libertà e il progressivo affermarsi della democrazia. Tutto questo, naturalmente, si delinea attraverso i dolori, i sacrifici e le rinunce di persone comuni, che hanno creduto fortemente nella possibilità dell’uomo di rinnovarsi e di raggiungere più altri gradi di civiltà. Un omaggio a chi ha combattuto non solo o non tanto sul fronte, ma dietro le linee, così l’ho inteso io.

I personaggi, come ho detto, sono tanti e molto diversi: negli Stati Uniti, il senatore Gus Dewar e la moglie, insieme ai due figli; e il magnate russo senza scrupoli Lev Peskov, con le sue molteplici amanti. La figlia di questo, Deisy, attraversa l’oceano Atlantico per arrivare nell’alta società inglese. Qui ritroveremo il conte inglese Fitz, con prole, e le contraddizioni tipiche dell’aristocrazia; e ancora la ex cameriera Ethel, divenuta parlamentare, con il figlio. E ancora, sul continente, la famiglia Von Ulrich, prova vivente che non tutti i tedeschi appoggiarono la politica e le idee di Hitler senza combattere.

Intrighi e spionaggio, in una trilogia che solo uno scrittore come Ken Follet poteva costruire; 958 pagine che consentono senza indugio di spuntare la voce della Reading Challenge.


Avete letto la trilogia di Ken Follet? Cosa ne pensate di questi tre corposi romanzi storici? E di questo autore in generale? Fateci sapere le vostre impressioni. 

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