di Francesca Bottarelli
Manca davvero poco all’arrivo di maggio. Dal 2011 questo non è solo il mese dei fiori e delle prime, vere, belle giornate, ma anche dei libri, con iniziative, eventi e incontri organizzati per promuovere la lettura e il suo valore sociale.
In Italia l’appuntamento da non perdere è sicuramente “Il maggio dei libri”. Dal 23 aprile parte la sesta edizione della manifestazione promossa dal Centro per il libro e la lettura, con presentazioni, dibattiti, aperitivi letterari, bookcrossing e tanto altro.
Teatro degli eventi, che proseguiranno fino al 31 maggio, saranno ancora una volta scuole, parchi, piazze e biblioteche cittadine, ma anche locali, cinema, autobus, palestre. La lettura si stacca insomma dai luoghi tradizionali per diventare terra d’incontro.
L’edizione 2016 del Maggio dei libri si articola in quattro sezioni principali: William Shakespeare (ricorre infatti quest’anno il 400° anniversario dalla scomparsa del bardo inglese), biblioterapia, biblioteche e little free library.
Alle iniziative legate al padre di Romeo e Giulietta – che spaziano dalle mostre agli incontri, senza dimenticare gli eventi proposti dal Salone del libro di Torino – dedicheremo uno speciale; le biblioteche, date spesso per morte, si confermano invece ancora importanti poli di aggregazione e diffusione culturale. Spazio anche per alcune “nuove frontiere” dei libri e della lettura, come il loro potere terapeutico, riconosciuto da alcuni professionisti, per ciò ce riguarda la conoscenza di noi stessi.
Da fenomeno internazionale, le “biblioteche di quartiere” o little free library – casette di legno multicolore collocate in punti strategici delle città che contengono libri che chiunque può prendere in prestito – stanno iniziando a prendere piede anche da noi. È giusto parlarne, per capire dove possono arrivare queste nuove forme di condivisione.
Come dicevamo, sono migliaia le iniziative che si terranno in queste settimane tra aprile e maggio in tutta Italia. Tra tanta varietà, l’obiettivo è comune: risvegliare l’amore per la lettura, vista come attività fondamentale per la crescita e lo sviluppo personale.
Anche quest’anno non mancano gli slogan per promuovere la manifestazione – come “Se sono libri fioriranno” oppure “Se leggo vivo più di 7 vite”.
Un evento bello e virtuoso, non solo perché coinvolge tutti, dagli studenti delle scuole ai pensionati, ma perché si pone come punto d’avvio ideale per costruire sempre nuovi percorsi che rendano la lettura un’attività quotidiana, integrata nella vita di ognuno.
Sul sito del Maggio dei libri potete trovare tutti gli eventi in programma, divisi per regione, così da organizzarvi al meglio per questo mese di libri e lettura.