Un film di Tommaso Paradiso. Con Marco Cocci, Barbara Ronchi, Paolo Briguglia. Commedia. Italia 2022
Nic Vega è un cantante che 15 anni prima ha avuto un grande successo, ma poi si è perso nell’alcool e nella depressione. Nic ha perso per strada anche la persona per lui più importante, Francesca che lui chiama Franca, l’unica che “gli voleva bene veramente”, e si è ritirato a Cecina dove vive sotto sfratto e senza corrente coltivando un orto, assistito dall’unico amico fedele, Carlo. Quando un altro amico lo chiama a Roma per offrirgli un’occasione di lavoro come fonico, Nic si reca nella Capitale accompagnato dal suo cane, e malgrado riesca a rovinare anche quell’unica opportunità di guadagno si trattiene in città perché il marito di Francesca, un medico con la vocazione del samaritano, ha deciso di ospitarlo finché non si riprende. Ma mettere la paglia accanto al fuoco non è mai una buona idea.
Esordio alla regia di Tommaso Paradiso, già frontman dei The Giornalisti prima di passare alla carriera da solista, “Sulle nuvole” ruota attorno al personaggio di Nic Vega (Cocci), alla sua vita in crisi e alla sua storia, mai del tutto dimenticata, con Francesca, da lui detta Franca (Ronchi).
Dramma sentimentale dall’anima pop che fa della musica e dell’amore, per l’appunto, le sue colonne portanti, “Sulle nuvole” si basa su una sceneggiatura abbastanza convenzionale e classica che aggiunge ben poco alle storie di questo genere che abbiamo visto sul grande schermo nel corso degli anni.
Paradiso è a suo agio nell’ambiente musicale e lo dimostra dietro la macchina da presa, concedendosi qualche vezzo quasi da video clip che comunque non disturba, grazie anche alla fotografia di Arnaldo Catinari, che letteralmente illumina la Roma che fa da sfondo alle vicende.
I due attori protagonisti sono a loro agio nei rispettivi ruoli: Marco Cocci è un credibilissimo cantante fallito pieno di insicurezze; Barbara Ronchi una Franca emotivamente forte. Divertenti, poi, i cameo di musicisti e personaggi dello spettacolo che costellano il film.
Se non ci si sofferma troppo su alcune lacune della sceneggiatura, insomma, “Sulle nuvole” è un’opera prima onesta ed emotivamente coinvolgente, che racconta l’amore “maturo” in modo convenzionale ma godibile.
