San Marino: un tour in 10 tappe per gli amanti di castelli e Medioevo

Cosa vedere e fare in quella che è la più antica Repubblica del mondo, e negli immediati dintorni

di Francesca Cavotto

 

Torna la bella stagione e tornano i weekend al mare. Le spiagge di Rimini e Riccione iniziano ad affollarsi, ma il nostro consiglio, se siete appassionati di castelli e medievalismo, è quello di visitare la splendida San Marino.

Il piccolo stato si trova a solo mezz’ora dalla costa riminese, ma qui il tempo sembra essersi fermato. È infatti ancora possibile assaporare l’atmosfera di un romantico passato dove dame e cavalieri amoreggiavano fra le rocche e le fortezze.

Questa è San Marino, la più antica repubblica del mondo. Fu fondata, secondo la leggenda, nel 300 d.C. dal santo omonimo, un tagliapietre dalmata che fuggito dalle persecuzioni contro i cristiani ad opera dell’imperatore Diocleziano stabilì una piccola comunità sul monte Titano, dove sorge ancora oggi la città.

Il santo, prima di morire, avrebbe anche pronunciato le parole che sarebbero state il fondamento dell’indipendenza dello stato: “Reliquo vos liberos utroque homines”, ovvero “Vi lascio liberi da entrambi gli uomini, l’imperatore e il Papa”.

Pronti a partire? Vi proponiamo un tour in 10 tappe, cose da fare e da vedere nella Repubblica, per scoprire non solo le attrattive più celebri ma anche quelle meno conosciute.

 

1. LE TRE TORRI

Documentate per la prima volta nel 1253, le torri sono il simbolo di San Marino, quello che resta dell’antico sistema difensivo costruito contro gli attacchi dei Malatesta di Rimini. Le tre rocche dominano lo strapiombo sul monte Titano e sono collegate fra loro da un sentiero coronato da merlature chiamato “passo delle streghe”, che offre scorci e panorami suggestivi. La prima rocca (Guaita) è la maggiore e la più antica, contornata da due cinte murarie, che racchiudono la torre campanaria, una piccola cappella e i resti delle antiche carceri. Procedendo si giunge alla seconda torre (Cesta o Fratta), che sorge sul punto più alto del monte Titano e custodisce il Museo delle armi antiche. Il sentiero delle streghe conduce infine il viandante al Montale, la più piccola delle tre rocche, caratterizzata da forma slanciata, che ospita una prigione profonda otto metri alla quale è possibile accedere solo dall’alto.

Il castello di San Marino che domina la valle.

2. IL PALAZZO DEL GOVERNO

In Piazza della libertà si erge il neogotico Palazzo del governo, sede degli organi istituzionali e amministrativi della Repubblica. Inaugurato nel 1894, l’edificio è stato costruito sul modello degli antichi edifici pubblici toscani del Duecento e Trecento: la facciata, sovrastata dalla Torre dell’Orologio, è caratterizzata da grandi aperture a sesto acuto, e al centro c’è un balcone dal quale vengono enunciati i proclami ufficiali. Caratteristico è il cambio della guardia che nella stagione estiva si svolge ogni ora.

 

3. LA BASILICA DI SAN MARINO

La basilica del Santo sorge sull’antica pieve medievale. Dell’edificio originario rimane ben poco, in quanto venne riedificato in stile neoclassico nel 1825. La struttura ricorda gli antichi templi classici e presenta un pronao a otto colonne e un frontone su cui si legge l’iscrizione dedicatoria a San Marino. All’interno si trovano le reliquie del santo.

 

4. IL MUSEO DELLA TORTURA

Per gli amanti dell’orrore e del truculento, il Museo della tortura offre pezzi originali di eccezionale rarità risalenti al XVI e XVII secolo, insieme a ricostruzioni storiche e filologiche che dimostrano come la mente umana non abbia conosciuto limiti nell’invenzione di atroci e crudeli torture. Si tratta del trionfo del lato oscuro della storia. Troverete dalle più comuni sedie inquisitorie alle cinture di castità, fino a strumenti inusuali come la Forcella dell’eretico e la Gatta da scorticamento.

La bandiera di San Marino, con le tre torri.

5. UN GIRO IN FUNIVIA

La funivia collega il centro cittadino con il borgo sottostante e merita certamente un giro, per la vista che offre e per l’ebrezza di essere sospesi nel vuoto nonché “dolcemente” cullati dal tipico vento sanmarinese che non manca mai, nemmeno nelle giornate più calde. Accanto alla funivia si trova l’ufficio del turismo dove è possibile richiedere informazioni e guide turistiche.

 

6. LE STRADE DELLO SHOPPING

La realtà commerciale di San Marino è nota ormai da anni ai turisti, che qui possono trovare vantaggiose opportunità per i loro acquisti. Dai negozi di armi ai profumi, dagli occhiali alle borse di pelle, San Marino sa conquistare non solo con i suoi prezzi convenienti ma anche con la vastità dell’offerta.

 

7. IL MUSEO DELLE CURIOSITÀ

Una chicca fra i vari musei presenti in città, raccoglie fatti, oggetti e notizie insolite, oltre a stranezze e personaggi da Guinness world record. Fra questi citiamo le unghie più lunghe del mondo (343cm) e la donna più bassa del mondo, “alta” 30cm.

Un particolare delle mura della rocca di San Marino.

8. PORTA SAN FRANCESCO

Porta principale di ingresso alla città, è l’entrata ufficiale al centro storico di San Marino. Deve il nome al convento francescano annesso, costruito nel 1361, che oggi ospita una pinacoteca e importanti mostre temporanee.

 

9. MONTEGIARDINO

Spostandosi dalla città allo stato di San Marino, uno dei nove castelli è quello di Montegiardino, il più piccolo dei borghi della Repubblica, molto caratteristico in quanto mantiene ancora le fattezze dell’antico paese medievale. Dietro la cattedrale del paese, circondato da mura, si erge il piccolo borgo tra viuzze strette e scalinate, casette in pietra e legno che si affacciano su montagne selvagge.

 

10. SAN LEO

Il tour si chiude fuori dalla Repubblica, in un piccolo borgo, San Leo. Narra la leggenda che a fondarlo fu l’eremita Leone, compagno di Marino. Il massimo splendore il borgo lo ha raggiunto nel Medioevo, quando divenne sede della famiglia dei Montefeltro. Il passaggio di San Francesco nel 1213 e di Dante nel 1306 impreziosiscono la storia di San Leo, da sempre conteso fra i Medici, i Della Rovere e lo stato pontificio. Nel centro storico è possibile visitare l’antichissima Pieve dedicata a Maria Assunta, una delle primissime chiese cristiane della regione, nata dove l’eremita Leo soleva raccogliersi in preghiera. Di stile romanico è invece la cattedrale con pianta a croce latina, ampio transetto e tre navate. Degno di nota è anche il palazzo medice, tipicamente rinascimentale, sede attualmente dell’ufficio del turismo nonché di mostre temporanee. Infine perla della città è la bellissima fortezza che si erge a picco sul monte: al suo interno sono visibili mostre d’armi e le antiche carceri dove venne rinchiuso il conte Cagliostro.

La fortezza di San Leo.
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