“Non mentire”: al via la serie con Alessandro Preziosi e Greta Scarano

Possono esistere due versioni veritiere della stessa storia? Sei episodi su Canale 5 per scoprirlo

Una serie di Lisa Nur Sultan, Gianluca Maria Tavarelli. Con Alessandro Preziosi, Greta Scarano, Fiorenza Pieri, Paolo Briguglia, Claudia Potenza, Duccio Camerini, Riccardo De Rinaldis Santorelli , Matteo Martari, Simone Colombari. Drammatico. Italia. 2019-in produzione

 

Ispirata alla serie britannica “Liar” ma riadattata per il contesto italiano, a partire dall’ambientazione, Torino, con le sue atmosfere d’altri tempi, i sontuosi edifici barocchi, le caffetterie, i grandi viali e le piazze, “Non mentire” inizia come una sorta di commedia sentimentale per poi trasformarsi in un thriller mozzafiato.

L’insegnante di liceo Laura (Scarano) accetta di uscire una sera con il padre di uno dei suoi studenti, l’affermato chirurgo Andrea (Preziosi). La serata tra i due scorre in modo piacevole ma l’indomani Laura si risveglia confusa, frastornata, sotto shock.

Per Andrea è l’inizio di un incubo a occhi aperti: Laura, infatti, lo denuncia per violenza sessuale. Per gli spettatori, invece, quello di un vero e proprio giallo. Cos’è successo davvero quella notte? Chi sta mentendo? Quali segreti nascondono i due?

La verità e la menzogna vanno di pari passo in questa mini-serie composta da sei episodi, che saranno trasmessi su Canale 5 in tre serate. Un avvincente thriller psicologico che esamina entrambi i punti di vista, quello della presunta vittima e del presunto colplevole, provando a rispondere a un quesito vecchissimo: di verità ne esiste davvero una sola? 

Prodotta da Indigo Film e diretta da Gianluca Maria Tavarelli, “Non mentire” porta lo spettatore a schierarsi ora con questo personaggio ora con quello, in un gioco di equilibri in cui entrambi si professano innocenti e combattono per vedere affermare la propria verità.

E in questo gioco, come in un ping pong attoriale, sia Alessandro Prezioso che Greta Scarano risultano credibili, tanto da convincerci anche quando stanno mentendo. Interessante, in questo senso, anche l’ultilizzo della macchina da presa, che cerca davvero di catturare e rimandare ogni dettaglio di questa storia.

 

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