Per coloro che sono cresciuti leggendo i romanzi di Harry Potter, guardando i film e aspettando con ansia ogni nuova uscita, l’arrivo dell’ottavo libro della serie – che in Italia è previsto per il 24 settembre – è stato visto come un dono inaspettato. Ma adesso che “Harry Potter e la maledizione dell’erede” non è più soltanto una notizia di cui parlano giornali e siti, adesso che il volume è realtà, la domanda è: ci sarà un sequel?
Trascrizione dello spettacolo in cartello a Londra in questi giorni, l’ottavo romanzo riprende da dove la serie si era interrotta. La storia racconta le nuove avventure di Albus Severus Potter (figlio di Harry e Ginny), Scorpius Malfoy (figlio di Draco) e Rose Weasley (figlia di Ron ed Hermione).
Alla prima della commedia, il 30 giugno nel West End, era presenta anche l’autrice che ha risposto alle domande sul futuro di Harry Potter. Quando le è stato chiesto se “La maledizione dell’erede” fosse da intendere come l’inizio di una nuova serie, la Rowling ha risposto: “Assolutamente no”.
Alla fine della rappresentazione, sul palco, la scrittrice ha confermato la notizia. “Harry Potter ha affrontato un viaggio bello lungo in questi anni e dopo questo sì, credo di poter dire che i giochi sono fatti. Qui parliamo della nuova generazione, sapete, ma per quanto sia stato emozionante vederla in scena, la serie è conclusa”.
Sembra proprio che questa sarà l’ultima volta che leggeremo nuove avventure con protagonisti Harry, Hermione, Ron e i loro figli, quindi preparatevi ai saluti. Ma non siate troppo tristi. Dopo tutto ci sono buone possibilità che l’ottavo libro diventi a sua volta un film – o magari più di uno – e potete sempre andare a teatro a vedere lo spettacolo.
Inoltre, la prima parte della trilogia “Animali fantastici: dove trovarli” uscirà al cinema a novembre e la Rowling sta già lavorando alla sceneggiatura del sequel. Insomma, appassionati del mondo magico, c’è ancora tanto in serbo per voi.