Se è vero che viaggiare aiuta a liberare la mente e ad aprirci verso nuovi orizzonti, approdando magari in meravigliosi paradisi terrestri, leggere permette di sfiorare la nostra dimensione più profonda e inconscia.
Riprendendo le parole dimFrancis de Croisset, “la lettura è il viaggio di chi non può prendere un treno”. Un libro porta infatti a spostarsi con la fantasia, restando però comodamente a casa propria.
Il 2017 è iniziato da poche settimane, ma le classifiche parlano già chiaro. Quali sono i migliori romanzi del nuovo anno, quelli più letti e venduti? Scopriamolo insieme.
10. Sull’onda del successo della serie tv omonima, “I Medici – Una dinastia al potere” di Matteo Strukul, primo capitolo della trilogia dedicata alle vicende di una delle famiglie più note del Rinascimento.
9. La cantautrice Levante con il suo romanzo d’esordio “Se non ti vedo non esisti”, storia di una giovane redattrice, piena di perplessità sulla sua persona sia dal punto di vista affettivo che professionale.
8. “Le otto montagne” di Paolo Cognetti, un elogio alla montagna scritto da chi la ama e ci ha vissuto.
7. “Se questo è un uomo” di Primo Levi, un grande classico della letteratura italiana del Novecento, che ancora oggi riscuote consensi di pubblico con il suo messaggio e il suo stile.
6. Il terzo romanzo della trilogia medicea di Strukul, “I Medici – Una regina al potere”, incentrato sul personaggio di Caterina de’ Medici.
5. Il thriller di Alessandro Robecchi “Torto marcio”, un mix tra romanzo di critica sociale e romanzo di genere.
4. Roberto Saviano e il suo “La paranza dei bambini”. Ambientato nelle città malavitose, il romanzo vuole essere una metafora, un contrasto duro tra la morte e l’innocenza dei bambini.
3. Luca Bianchini con “Nessuno come noi”, un romanzo di formazione ambientato sul finire degli anni ‘80 con al centro le vicende di quattro adolescenti torinesi.
2. Torna il commissario De Luca, nel racconto di Carlo Lucarelli “Intrigo italiano”. Il commissario è questa volta alle prese con l’indagine sull’omicidio della moglie di un noto professore di Bologna.
1. “L’arte di essere fragili” di Alessandro D’Avenia, dove lo scrittore che racconta il suo punto di vista sulla felicità.
Leggere è un’attività fondamentale perché permette di conoscere nuove dimensioni, di ampliare prospettiva e vocabolario, di diventare più empatici verso il prossimo.
Ecco perché oggi i professori cercano sempre più di spingere gli studenti verso la lettura, che sia di testi particolarmente impegnativi o di romanzi leggeri poco importa. Molti dei testi citati nella classifica sono stati proposti anche agli studenti del Liceo Coreutico per una migliore formazione scolastica e culturale.
Perché leggere fa bene. E non è mai troppo tardi – o troppo presto – per iniziare.