Mostra del cinema di Venezia: 5 film italiani per un Leone d’oro

L'edizione della rinascita, dal 1 all'11 settembre, apre le porte ai divi nostrani e internazionali

Dal 1 all’11 settembre si torna al Lido per la 78° edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica organizzata dalla Biennale di Venezia e diretta, ancora una volta, da Alberto Barbera, a cui tante lettere e cartoline ha indirizzato in questi anni il nostro Roberto Sapienza.

Ad aprire la kermesse sarà “Madres paralelas” di Pedro Almodóvar, con Penélope Cruz, Milena Smit, Israel Elejalde, Aitana Sánchez-Gijón. La storia di due donne molto diverse, Janis e Ana, che si trovano a condividere la stanza prima del parto. Le poche parole che scambiano in queste ore creeranno tra loro un vincolo molto forte e il fato, nel fare il suo corso, complicherà le vite di entrambe.

Due, invece, le Preaperture, martedì 31 agosto: “La Biennale di Venezia: il cinema al tempo del Covid”, un diario filmato da Andrea Segre sul “dietro le quinte” dell’edizione 2020 della Mostra del cinema, svoltasi con le limitazioni imposte dai protocolli di sicurezza dovuti alla pandemia da Covid-19, e  “Per grazia ricevuta” (1971), scritto, diretto e interpretato da Nino Manfredi, omaggio all’attore e regista per i 100 anni dalla nascita. 

Sono 21 i film inseriti nel concorso principale, Venezia 78, che si contenderanno il Leone d’oro. Per l’Italia se la giocano in cinque: “America latina” dei fratelli D’Innocenzo, “Freaks out” di Gabriele Mainetti, “Il buco” di Michelangelo Frammartino, “Qui rido io” di Mario Martone, “È stata la mano di Dio” di Paolo Sorrentino, produzione Netflix. 

Un’immagine del film “Freaks out” di Gabriele Mainetti (2021)

Tanta Italia anche nelle altre sezioni della Mostra – a partire dai tre film Fuori concorso, tra cui “La scuola cattolica” di Stefano Mordini, tratto dal libro omonimo di Edoardo Abinati, e “Il bambino nascosto” di Roberto Andò, che chiuderà la kermesse – ma, dopo l’edizione a presenze ridotte dello scorso anno, sul Lido torneranno a vedersi i divi internazionali. Da Adam Driver a Zendaya, da Timothèe Chalamet a Matt Damon, e poi Olivia Colman, Gerard Depardieu, Kristen Stewart, Dakota Jonhson, Dave Bautista, Tim Roth.

Tra le pellicole più attese, presentate Fuori concorso, “Dune” di Denis Villeneuve con il suo cast di stelle; “The last duel” di Ridley Scott, dramma storico ambientato durante la Guerra dei cent’anni; l’horror “Halloween kills” di David Gordon Greens con Jamie Lee Curtis, premiata con il Leone alla carriera; “Last night in Soho” di Edgar Wright con l’emergente Anya Taylor-Joy, già regina degli scacchi nell’omonima serie Netflix.

Kristen Stewart interpreta Lady Diana nel nuovo film di Pablo Larraìn, “Spencer” (2021).

A seguire tutti i film in concorso a Venezia 78:

  • Madres Paralelas di Pedro Almodovar
  • Mona Lisa and the blood moon di Ana Lily Amirpour
  • Un autre monde di Stéphane Brizè
  • The power of the dog di Jane Campion
  • America Latina di Damiano e Fabio D’Innocenzo
  • L’événement di Audrey Diwan
  • Competencia oficial di Gastòn Duprat/Mariano Cohn
  • Il buco di Michelangelo Frammartino
  • Sundown di Michel Franco
  • Illusions perdues di Xavier Giannoli
  • The lost daughter di Maggie Gyllenhaal
  • Spencer di Pablo Larraìn
  • Freaks out di Gabriele Mainetti
  • Qui rido io di Mario Martone
  • On the job: the missing 8 di Erik Matti
  • Zeby nie bylo sladow (Leave no traces) di Jan P. Matuszynski
  • Captain Volkonogov escaped di Natasha Merkulova/Aleksey Chupov
  • The card counter di Paul Schrader
  • È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino
  • Vidblysk (Reflection) – Valentyn Vasyanovych
  • La caja di Lorenzo Vigas

 

Il programma è davvero ricco e, come di consueto per la Mostra del cinema, di grande spessore e qualità. Sul sito della Biennale trovate tutti i titoli e gli ospiti attesi al Lido. Noi vi diamo appuntamento al 1 settembre, con i nostri Roberto, Federica e Concetta che seguiranno dal Lido la kermesse e il nostro immancabile speciale

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