Libri per le feste: 10 storie che coinvolgono un coniglio

Da Lewis Carroll a J.K. Rowling romanzi e racconti da leggere in occasione delle vacanze di Pasqua

Quali che siano le vostre inclinazioni religiose, affrontare l’elefante (o forse sarebbe meglio dire, il coniglio) nella stanza ci sembra una necessità, perché c’è qualcosa di assurdo nell’idea stessa del coniglietto pasquale. Potete amare il cioccolato, e magari anche la caccia alle uova, ma il pensiero di un coniglio gigante che saltella in giro nascondendo dolciumi non è un po’ troppo?

Ma dopo tutto, cosa sarebbe la vita senza un pizzico di irrazionalità? Il Coniglietto ha finito per diventare un’icona, come Babbo Natale, Big Foot, il mostro di Loch Ness: inspiegabile, assurdo, indispensabile.

In onore di questa figura un po’ magica, passiamo in rassegna i 10 conigli più famosi la letteratura. Perché, se diamo per buono che un coniglio possa portare cioccolato e dolci ai bambini di tutto il mondo senza essere visto, cercate di immaginare cosa potrebbe fare nelle mani di un autore coi contro-fiocchi.

 

ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE, LEWIS CARROLL 

Quando si parla di conigli letterari sarebbe inconcepibili iniziare senza un accenno a quello che è, molto probabilmente, il più famoso di sempre: il Bianconiglio di Lewis Carroll. Senza di lui, Alice non sarebbe mai finita nel Paese delle meraviglie e tutte le sue incredibili avventure non si sarebbero mai verificate. Dobbiamo ringraziare il Bianconiglio, insomma, se abbiamo potuto leggere uno dei romanzo young adult più suggestivi, originali e incredibili della letteratura. Un romanzo più che meritevole di una seconda lettura, con l’arrivo della primavera.

 

LA COLLINA DEI CONIGLI, RICHARD ADAMS

“La collina dei conigli” non è solo uno dei romanzi per ragazzi più bello che sia mai stato scritto, ma è anche una storia senza tempo che racconta della lotta di un gruppo di conigli per trovare un posto da chiamare casa. Dando prova di coraggio e di un aplomb non da poco, alcuni valorosi partono per un viaggio che dovrebbe condurli a una vita libera e armoniosa. Un racconto più intenso che parli di avventura e di amicizia non è semplice da trovare, e che lo abbiate o meno letto in passato non è mai troppo tardi per tornare sulla collina.

 

SERIE DEL CONIGLIO, JOHN UPDIKE

I libri di Robert Updike raccontano una vita fortemente americana. La storia segue il protagonista, Coniglio, dai giorni della gloria vissuti a scuola come atleta, all’amministrazione Eisenhower, seguita da decadi di trionfi e tragedie che mostrano come il sogno americano sia nato e sia stato deluso. Coniglio può anche non avere pelo, baffi o un cestino pieno di caramelle, ma si è fatto amare da milioni di lettori, entrando a pieno titolo nell’iconografia.

 

BANNICULA. IL CONIGLIO VAMPIRO, DEBORAH E JAMES HOWE

Un libro può far ridere fino alle lacrime? Vi assicuriamo che il romanzo di Deborah e James Howe saprà regalarvi momenti davvero spassosi. Bunnicula è la storia irriverente di un coniglietto domestico che potrebbe anche essere un demone succhia sangue – non è chiaro se lo sia o meno… Se cercate una lettura non impegnata, questa fa decisamente al caso vostro.

 

CHOCOLAT, JOABBE HARRIS

L’incantevole Juliette Binoche ha dato nuova vita al ruolo di Vianne, rendendolo indimenticabile; Johnny Depp che ha fatto suo il personaggio di Roux. L’adattamento cinematografico ha giovato a “Chocolat” di Joanne Harris. Chi però non avesse letto il libro potrebbe ignorare che Pontoufle, l’amico immaginario di Anouk, che nel film è un canguro, nell’originale è un coniglio. Può un coniglio fare la differenza? La risposta a questa domanda potrete trovarla solo nelle pagine del romanzo.

 

LE FIABE DI BEDA IL BARDO, J.K. ROWLING

Gli appassionati di Harry Potter di certo ricorderanno la storia di Baba Raba e il ceppo ghignante, comparsa per la prima volta nel settimo volume delle avventure di Harry Potter (“Harry Potter e i doni della morte”, ndr). Per chi ama i conigli, ma anche la magia, “Le fiabe di Beda il Bardo” sono una lettura imperdibile.

 

IL RACCONTO DI PETER CONIGLIO, BEATRIX POTTER

Beatrix Potter amava la campagna e trascorse la maggior parte dell’infanzia, peraltro convenzionale, studiando e disegnando animali. La passione per il mondo della natura la condusse a creare la sua famosa serie di libricini. Questo racconto, pubblicato per la prima volta nel 1902, è il suo primo libro, basato sulla lettera illustrata che aveva spedito a un bambino malato. Più di cento anni dopo, la classica storia del coniglietto birichino che scappa dal giardino del Signor McGregor trasmette ancora ai bambini di tutto il mondo lo stesso piacere del suo primissimo lettore.

 

ULISSE, JAMES JOYCE

Il capolavoro di James Joyce è un lavoro di così ampio respiro che molto spesso, all’università, gli viene dedicato un corso apposito, nel piano di studio di letteratura inglese. Ricco di suggestioni e allusioni, una tra le più interessanti è la comparsa del misterioso Fratel Coniglietto. Il libro non offre risposte; sta a ogni lettore scoprire da sé quale sia il suo valore e il suo significato.

 

UOMO INVISIBILE, RALPH ELLISON

Il sopracitato Fratel Coniglietto potete trovarlo anche tra le pagine di “Uomo invisibile” di Ralph Ellison. La memorabile introduzione di un coniglio nella vita e nell’epoca del narratore senza nome occupa soltanto una breve parte del romanzo, e ciò nonostante il peso della creatura impiega del tempo a svanire, anche se la narrazione prosegue. Per sviluppare un pensiero sfaccettato sul ruolo dei conigli in letteratura, questo libro risulta molto utile – senza dimenticare il suo valore intrinseco.

 

LO STRAORDINARIO VIAGGIO DI EDWARD TULANE, KATE DICAMILLO

Il racconto di Kate DiCamillo vede un coniglio di porcellana prendere vita in un momento desolante e viaggiare nel tempo e nello spazio per trovare un posto sicuro nei reami degli animali oppure degli inanimati. Questa commovente e struggente ricerca merita di essere letta per lo stile dell’autrice. E per i buoni sentimenti.

 

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