di Concetta Piro
Muore giovane chi è caro agli dei, stando alle parole del commediografo greco Menandro. Ma l’improvvisa scomparsa dell’attore Luke Perry (1966-2019), avvenuta il 4 marzo in seguito a un ictus, ha gettato comunque una generazione nello sconforto.
Si tratta dei teenager degli anni ‘80, cresciuti con il mito di Dylan McKay, il bello, tenebroso e tormentato della serie cult “Beverly Hills 90210”. E poco importa se negli anni Luke Perry aveva ricoperto anche molti altri ruoli al cinema e in tv – ultimo in ordine di tempo quello di Fred Andrews nella serie “Riverdale” -: per tanti, il 4 marzo, se n’è andato Dylan, e un bel pezzo di giovinezza.
Non è la prima volta che, davanti alla prematura e inaspettata dipartita di un personaggio famoso, si finisce per provare un senso di sconforto e di perdita, quasi si trattasse di una persona cara.
Nel nostro appuntamento con “I Fantastici 4”, la rubrica settimanale dedicata al consiglio di pellicole a tema, abbiamo ricordato i quattro interpreti più amati dal pubblico, scomparsi troppo presto ma mai dimenticati.
James Dean (8 febbraio 1931- 30 settembre 1955)
Morto giovanissimo, all’età di soli 24 anni, in un incidente stradale, è stato il primo attore a ricevere una nomination postuma all’Oscar, per “La valle dell’Eden”. Il ragazzo di Marion, in Indiana, raggiunse l’apice della notorietà con “Gioventù bruciata”, il film che lo identificò con la figura del bello e dannato. Nonostante abbia recitato in soltanto tre pellicole – oltre alle due sopracitate, “Il gigante” – la sua fama dura ancora oggi.
Marilyn Monroe (1 giugno 1926- 5 Agosto 1962)
Ancora oggi intorno alla morte di Marilyn Monroe, al secolo Norma Jeane Mortenson Baker Monroe, classificato ufficialmente dalle autorità come “probabile suicidio”, aleggiano teorie e sospetti. Immagine della diva per eccellenza (capricciosa, a tratti instabile, fragilissima), icona di arte e di bellezza, dopo un’infanzia difficile, aveva iniziato come modella, firmando il primo contratto cinematografico nel 1946. Tra i suoi film più famosi, e amati: “Come sposare un milionario”, “Quando la moglie è in vacanza”, “Fermata d’autobus” e “A qualcuno piace caldo”.
Brandon Lee (1 Febbraio 1965- 31 Marzo 1993)
Figlio della leggenda delle arti marziali Bruce Lee, Brandon è diventato una delle figure più venerate degli anni novanta, anche e soprattutto per la sua tragica morte sul set de “Il corvo”, a soli 28 anni. Il film che lo rese famoso fu anche quello che mise fine alla sua vita. In una scena divenuta leggendaria, l’attore venne infatti ferito a morte da un colpo di pistola.
River Phoenix (23 Agosto 1970 – 31 Ottobre 1993)
Solo qualche mese dopo la scomparsa di Brandon Lee, il mondo del cinema pianse un altro giovane talento. Fratello maggiore degli attori Joaquin, Rain, Liberty e Summer, River Phoenix raggiunse la notorietà grazie al film “Stand by me – Ricordo di un’estate”. Ritenuto uno degli attori più promettenti della sua generazione morì di overdose a soli 23 anni.
