Oggi, vista la vastità di nuovi titoli che escono ogni mese e settimana dell’anno e di modalità di fruizione (piattaforme di video streaming di ogni forma e tipo), cedere al fascino delle serie tv è sempre più facile.
Ce ne sono davvero per tutti i gusti: composte da poche puntate oppure molto lunghe, di produzione indipendente oppure sorrette da budget faraonici. E naturalmente di ogni genere e tipologia.
Nel nostro appuntamento con “I Fantastici 4”, la rubrica settimanale dedicata al consiglio di pellicole a tema, abbiamo deciso di dedicarci proprio a questo sotto-genere: le serie che hanno preso la via del grande schermo e, dopo il successo in tv, sono diventate film.
I SEGRETI DI TWIN PEAKS
La pellicola di Lynch è una sorta di episodio pilota dell’omonima serie tv, andata in onda tra il 1990 e il 1991, con alcuni arrangiamenti nel finale che lo rendono un film autonomo. Diretta in modo magistrale, diventerà un cult e il suo successo finirà per incidere positivamente anche sulla serie.
CHARLIE’S ANGELS
Nonostante la presenza di un cast femminile di tutto rispetto – Cameron Diaz, Drew Barrymore e Lucy Liu prestano il volto alle tre protagoniste – il film ispirato alla celebre serie degli anni ‘70 non ha avuto lo stesso successo dell’originale. I fan, però, hanno dimostrato di apprezzarlo, tanto che per gli angeli di Charlie c’è stato un sequel anche al cinema.
SEX AND THE CITY
Il film di Michael Patrick, con Sarah Jessica Parker nei panni della protagonista Carrie, ha diviso la critica. C’è chi ha apprezzato la trasposizione della serie cult ambientata nella Grande Mela e chi invece lo ha criticato aspramente, non tanto per il lavoro del regista e degli attori quanto per la qualità generale della pellicola, nettamente inferiore a quella dell’originale.
DARK SHADOWS
Buona la rivisitazione dark della celebre soap opera americana andata in onda tra il 1966 e il 1971, ad opera di Tim Burton. Pur non riprendendo fedelmente la serie da cui è liberamente ispirato, il film del 2012 finisce per essere originale in un modo tutto suo, grazie anche alla presenza del camaleontico Johnny Depp e di una colonna sonora azzeccata.