Hello Everybody – Curiosità dall’Inghilterra 2

di Teacher Cate

 

Non tutti sanno che lo champagne, una delle bevande francesi per eccellenza, è stato in realtà inventato da un inglese di nome Christopher Merret – che tra parentesi perfezionò anche la composizione del vetro usato per fabbricare le bottiglie – nel XVII secolo.

I francesi non lo ammetteranno mai, vista la rivalità che ha sempre diviso i due popoli e che ancora oggi persiste – al punto che, per scusarsi di una parolaccia, un inglese dice: “Pardon my French”, ovvero “Mi scusi il francesismo” -, ma sembra proprio che fu lo lo scienziato inglese a definire il “méthode champenoise”, il metodo di preparazione della bevanda usato ancora oggi.

Il signor Merret scrisse il suo metodo in un documento che consegnò alla Royal Society nel 1662, ben 40 anni prima che Dom Pérignon, il monaco benedettino francese che si è preso tutti i meriti dell’invenzione, ideasse il suo metodo. Per l’effettiva realizzazione dello champagne occorsero poi oltre 200 anni, si deve aspettare il XIX secolo.

champagne

Se vi trovate in Inghilterra e volete ordinarne un flûte, fate attenzione alla pronuncia: gli inglesi pronunciano infatti /∫æm’peɪn, non alla francese.

Questa non è la sola gaffe a cui potreste andare incontro in un locale inglese. Ecco qualche consiglio utile per cavarvela. Se siete al ristorante evitate di fare dei commenti sulla qualità del cibo; i britannici sono infatti molto fieri della loro cucina che, negli anni, si è arricchita grazie a influenze internazionali.

Siate sempre composti a tavola. In Inghilterra è scortese mettere le mani, non solo i gomiti, sul tavolo. La scelta vincente è farle scomparire e tirarle fuori solo quando dovete usare le posate – altrimenti i vostri commensali vi prenderanno per dei buzzurri – rude è l’aggettivo che potreste sentirvi rivolgere, e certo non è piacevole.

 

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