“Genius. Picasso”: un ritratto umano e contemporaneo dell’artista

Antonio Banderas protagonista delle 10 puntate che raccontano il genio ma anche ombre e demoni

Dopo il successo della prima stagione, incentrata sul personaggio di Albert Heinstein, torna oggi, 10 maggio, su Sky “Genius”. Dieci puntate per scoprire il genio – ma anche le ombre e i demoni – di Pablo Picasso, probabilmente l’artista più influente del XX secolo.

Antonio Banderas interpreta il personaggio negli anni della maturità. Insieme a lui, Alex Rich, Clémence Poésy, Samantha Colley, Poppy Delevingne, Robert Sheehan, Aisling Franciosi.

La serie si articola su due piani temporali ben distinti: la giovinezza di Picasso e la maturità. Il racconto non è lineare ma salta costantemente da un piano all’altro attraverso numerosi flashback che ci mostrano come Pablo sia arrivato a diventare il genio che è – anche attraverso momenti difficili come la morte della sorellina Maria Conceptión.

Grande spazio all’amore di Picasso per le donne e alle numerose relazioni, spesso turbolente, che punteggiarono la sua vita: quella con Fernande Olivier (Franciosi); quella con Marie Therese Walter (Delevingne), donna molto più giovane di lui da cui ha una figlia, Maya; quella con la fotografa Dora Maar (Colley); quella con Françoise Gilot (Poesy), che conosce quando lei ha 21 anni e lui 61.

Antonio Banderas con Samantha Colley in una scena della serie in 10 puntate “Genius. Picasso”

Il rischio di cadere nell’eccessivo e nel sensazionalistico – data la natura del personaggio – era grande. La serie riesce invece a rimandare di Pablo Picasso un’immagine molto umana, attuale nel suo essere prima di tutto un artista e un intellettuale avanguardista, chiamato a raccontare un mondo in disfacimento.

Visto il successo di critica e pubblico, “Genius” è stata rinnovata per una terza stagione, che sarà incentrata sulla vita della scrittrice Mary Shelley, autrice del romanzo “Frankenstein”.

 

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