Se c’è una cosa che il 2020 ci ha regalato in abbondanza, tra tante privazioni, sono stati i film, le serie tv e le fiction di qualità, da godersi comodamente dal divano di casa.
Tra tanti colossi internazionali, possiamo dire – con piacere! – che anche la Rai ha saputo dire la sua, potenziando il servizio di video-streaming RaiPlay e proponendo allo spettatore tante produzioni intriganti (pensiamo solo a Doc, che ha avuto un grandissimo successo).
Cosa dobbiamo aspettarci per l‘inverno e la primavera 2021? Tra attesi ritorni e nuove storie, il proseguimento del filone “biopic” e i documentari, c’è davvero di che essere soddisfatti.
FICTION RAI 2021: GLI ATTESI RITORNI
- Tornano le avventure del commissario Montalbano, l’amatissimo personaggio nato dalla penna di Andrea Camilleri e interpretato da Luca Zingaretti. “Il metodo Catalanotti” dovrebbe essere l’ultimo episodio della serie, dopo la scomparsa dell’autore siciliano (e anche del regista Alberto Sironi e dello scenografo Luciano Ricceri).
- Nelle nuove puntate di “Che Dio ci aiuti”, in onda dal 7 gennaio, il Convento degli angeli trasloca ad Assisi, la città in cui Suor Angela (Elena Sofia Ricci) è cresciuta e ha trovato la vocazione. Suor Angela si troverà a fare i conti con un segreto, una ferita nascosta ma ancora aperta nella sua anima.
- Grande attesa per la seconda stagione de “La compagnia del cigno” con Anna Valle e i sette giovani musicisti guidati da Alessio Boni, che ritroviamo alle soglie dell’ingresso nel mondo accademico del Conservatorio e alle prese con le sfide della maturità.
- E su Rai2 tornano le indagini del vicequestore più scorretto e indisciplinato del piccolo schermo, Rocco Schiavone, nato dalla penna di Antonio Manzini e interpretato da Marco Giallini.
FICTION RAI 2021: LE NOVITÀ
Sono tante le novità in uscita nei prossimi mesi.
- “Leonardo”, una grande coproduzione internazionale con Aidan Turner, Matilda De Angelis e Freddie Highmore, svela il mistero di uno dei personaggi più affascinanti ed enigmatici della storia, a cinquecento anni dalla sua morte.
- “Il commissario Ricciardi”, ispirato ai romanzi di Maurizio De Giovanni e interpretato da Lino Guanciale, è un racconto coinvolgente che indaga sul senso ultimo della vita e del dolore sullo sfondo di una Napoli in chiaroscuro e degli anni ’30.
- Dai romanzi di Gabriella Genisi, “Lolita Lobosco” rappresenta invece una moderna declinazione al femminile del giallo all’italiana ibridato con la commedia rosa. Luisa Ranieri veste i panni di un vicequestore a capo del commissariato di polizia a Bari, una donna in un mondo ostinatamente governato dai maschi.
- E ancora “Mina Settembre” con Serena Rossi, ancora dalle opere di Maurizio de Giovanni, una serie dai toni brillanti che, con il giusto mix di commedia e giallo, mette in scena personaggi ricchi di umanità e luci e ombre della nostra società. Il racconto di un’assistente sociale empatica e del consultorio dove lavora, nel cuore pulsante di Napoli: il Rione Sanità.
- Vittoria Puccini è protagonista dell’action-thriller al femminile “La fuggitiva”, che, con i toni del noir, racconta un’eroina in fuga, che deve difendersi dall’accusa di avere ucciso il marito e dalle ombre del passato.
- “Cuori” con Daniele Pecci, Matteo Martari, Pilar Fogliati si ispira a una stagione d’oro della medicina in Italia e racconta le sfide umane e professionali di un gruppo di medici tanto geniali quanto ambiziosi in un reparto di cardiologia all’avanguardia dell’ospedale Molinette di Torino.
- E ancora “La promessa” con Greta Scarano, Simone Liberati e Claudia Pandolfi percorre dodici anni di vita di una coppia per scoprire come l’amore si sia trasformato in odio e il segreto alle origini della loro storia.
LE STORIE BIOGRAFICHE E I DOCUMENTARI
Prosegue anche il racconto dei grandi personaggi italiani del passato, figure che hanno lasciato un segno nella storia, attraverso emozionanti TV movie.
- Nel centenario della nascita, Cristiana Capotondi ha interpretato Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari, una donna coraggiosa che è stata in grado di cambiare il mondo con la sola forza del suo sogno e del suo credo (qui la nostra recensione).
- Nel centenario della nascita del musicista italiano più famoso al mondo, Eduardo Scarpetta veste i panni di Renato Carosone in “Carosello Carosone”. Il racconto dell’ascesa ai vertici delle classifiche internazionali, di un’avventura piena di ritmo all’insegna della musica, del divertimento e della sperimentazione.
- E ancora, con Carolina Crescentini, “La bambina che non voleva cantare” ripercorre l’infanzia e gli esordi di Nada, a partire da un paesino del livornese e dal mondo contadino dei primi anni Sessanta.
A cento anni dalla sua nascita, Rai Fiction ricorda anche Primo Levi, uno degli scrittori italiani più conosciuti all’estero, con “Questo è un uomo”. Una docu-fiction interpretata da Thomas Trabacchi per ricordare la vita dello scrittore piemontese che ha raccontato l’orrore dei campi di concentramento e che ha saputo ergere la sua storia a simbolo della più grande tragedia collettiva del Novecento.- Le porte dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù si aprono ancora una volta alle telecamere per raccontare storie di vita e di speranza dei piccoli pazienti del Bambino Gesù di Roma. La docu-fiction “Dottori in corsia” torna su Rai3 con il coinvolgimento di Federica Sciarelli come narratrice.
- Infine, su RaiPlay arriva “Nudes”, un racconto antologico per raccontare e mostrare quali conseguenze può avere esporre o veder esposto il proprio corpo nudo nella dimensione online.