Una serie di Enrico Oldoini. Con Terence Hill, Raul Bova, Nino Frassica, Flavio Insinna, Nathalie Guetta, Maria Chiara Giannetta, Maurizio Lastrico. Commedia, giallo. Italia. 2000-in produzione
Era il 7 gennaio 2020 quando su Rai1 debuttava un personaggio che sarebbe poi diventato una vera e propria pietra miliare della serialità italiana, don Matteo. Adesso, dopo oltre 250 puntate, Terence Hill è pronto a passare il testimone, lasciando spazio a un nuovo personaggio, don Massimo, interpretato da Raul Bova.
La tredicesima stagione di “Don Matteo” andrà in onda a partire da oggi, 31 marzo, e terrà compagnia al pubblico per dieci prime serate. Le novità, come abbiamo anticipato, non mancheranno – a partire dal cambio di protagonista, che anticipiamo avverrà nel quinto episodio.
Nella prima puntata, “Un giorno perfetto”, ritroveremo don Matteo intento a celebrare, a Spoleto, i suoi primi quarant’anni di sacerdozio. Al suo fianco c’è l’immancabile Cecchini (Frassica), e poi Anna (Giannetta) e Marco (Lastrico), che finalmente sono riusciti a ricreare un legame d’amicizia.
Per questa giornata di festa arriva anche Sergio, uscito dal carcere, e l’immancabile Colonnello Anceschi, senza dubbio tra gli amici più longevi sia del Maresciallo sia di Don Matteo. Il Colonnello è accompagnato dalla figlia Valentina (Emma Valenti), che vuole trasferirsi a Spoleto per rimettere in sesto la sua vita. Il momento lieto è interrotto dal ritrovamento di un cadavere. Si tratta di qualcuno che sta molto a cuore a don Matteo…
Ai personaggi storici della serie – Nino Frassica, Flavio Insinna, Nathalie Guetta, Maria Chiara Giannetta, Maurizio Lastrico – si uniscono alcuni volti nuovi, che porteranno scompiglio e nuovi spunti a Spoleto. Oltre a Raul Bova, Emma Valenti, che interpreta Valentina, Giorgia Agata e Mattia Teruzzi.
“Don Matteo” conferma anche nella tredicesima stagione il mix tra giallo e commedia, leggerezza e drammaticità che ha fatto la sua fortuna in questi anni. Come di consueto si affrontano tematiche di attualità, anche legate alla sfera religiosa, e si racconta la società con tutte le sue contraddizioni, ma senza mai rinunciare a uno sguardo ottimista sul mondo.
Come sarà la vita a Spoleto, dopo il ritiro di don Matteo? E come uscirà di scena, l’amatissimo personaggio? Non ci resta che aspettare qualche episodio per scoprirlo!