di Paola Calefato
Bentrovati a tutti, amici lettori. Sono sempre io, Po, amante dei buoni libri e autrice del blog MyPo, che ogni inizio del mese vi tiene compagnia anche su Parole a Colori con i consigli di lettura.
Nella mia rubrica, tre titoli tutti da scoprire, tra case editrici indipendenti e grandi nomi del settore, bestseller del momento e capolavori nascosti.
Buona lettura!
Iniziamo con “Il bambino che disegnava parole” di Francesca Magni, edito da Giunti. A 12 anni a Teo viene diagnostica la dislessia. Inizia per lui, per i suoi genitori, per sua sorella Ludovica, per la famiglia intera un viaggio. Prima nel loro stesso passato, poi all’esterno, nel mondo degli psicologi, dei neurologi, della scuola.
Una storia che fa della semplicità il suo punto di forza. Per una volta non si usano tecnicismi per spiegare un disturbo molto diffuso, di cui si parla poco, ma che colpisce tra il 3 e il 7% della popolazione mondiale.
Consigliato a: chi vive una situazione analoga e chi vuole saperne di più.
Il secondo consiglio del mese è “La scordanza” di Dora Albanese, edito da Rizzoli. Caterina è una donna a cui la vita di madre, moglie e figlia va stretta. Eppure a Muggera, il paesino della Basilicata dove vive, il mondo sembra essersi fermato e le possibilità sono limitate. L’incontro con il selvaggio Nasir la porterà a prendere in mano la sua vita e fuggire.
Una storia italiana, una storia umana fatta di paure, sentimenti e sogni. Un libro che racconta un Sud feroce, contraddittorio, impastato di magia oscura, dove le donne alternano le preghiere del rosario alle formule per scacciare il malocchio
Consigliato a: chi vuole una lettura intensa, ricca di sentimenti e voglia di libertà.
Ultimo ma non ultimo, un grande classico dell’horror, tornato recentemente di moda – ma è mai passato davvero? – anche in seguito all’uscita dell’omonimo film. Avete indovinato di cosa si tratta? “It” di Stephen King, edito dalla Sperling & Kupfer. Se non lo avete fatto prima io vi consiglio di leggerlo.
Ci troverete suspence, un club dei perdenti, un misterioso e spaventoso clown di nome Pennywise che si nasconde nelle fognature e rapisce bambini, un paesino immaginario del Maine. Un capolavoro che, come tutti i libri di King, porta a mettere in dubbio tutte le proprie certezze.
Consigliato a: chi vuole adrenalina e una lettura capace di tenere avvinti dalla prima all’ultima pagina.
Per oggi è tutto con i “Consigli di Po”. Sul mio blog potete trovare recensioni e approfondimenti, su questi tre romanzi e molti altri.
Non dimenticate di farmi sapere cosa ne pensate di questi libri, e in generale delle vostre letture del mese. Ci sentiamo a dicembre!