Cormoran Strike: dai libri alla tv con una serie a puntate

di Antonietta Mirra

 

La scrittrice inglese J.K. Rowling, famosa in tutto il mondo per la saga di Harry Potter, successo planetario in libreria come al cinema, promette di colonizzare in futuro anche il piccolo schermo. È uscita in questi giorni la notizia che i suoi due romanzi più recenti, “Il richiamo del cuculo” e “Il baco da seta”, pubblicati con lo pseudonimo di Robert Galbraith, diventeranno una serie per la tv.

JK Rowling

Per febbraio 2015 è già attesa la miniserie televisiva in tre puntate ispirata al romanzo “Il seggio vacante”, ambientato nel paesino di Pagford. Dopo la morte del consigliere comunale si scatena una vera e propria lotta all’ultimo sangue per prenderne il posto.

Adesso la BBC ha annunciato la realizzazione di questo nuovo progetto, che andrà in onda sul canale BBC One. L’emittente collaborerà con la casa di produzione Bronte Films and Tv, con la supervisione della stessa Rowling.

La serie drammatica sarà incentrata sulla vita di Cormoran Strike, protagonista dei romanzi. L’uomo è un ex militare che ha combattuto in Afganistan e che diventa investigatore privato dopo aver perso parte di una gamba in guerra.

Ne “Il richiamo del cuculo”, Strike deve indagare sulla misteriosa morte di una modella, Lula Landry, dal momento che il fratello di lei non crede al suicidio. Nel secondo romanzo, “Il baco da seta”, lo scrittore Owen Quine scompare e il detective viene ingaggiato dalla moglie per ritrovarlo. Due mondi apparentemente lontani, quello della moda e quello della narrativa, vengono raccontati dall’interno, dimostrandosi simili per il sostrato di oscurità e corruzione che li permea.

I due libri sono stati pubblicati con il nom de plume Roberth Galbraith. Una scelta controversa e discussa. Quando “Il richiamo del cuculo” è uscito nelle librerie non ha riscosso un grande successo di critica – una casa editrice, in seguito, ha anche dichiarato di averlo scartato, non riscontrando in esso grandi pregi. Le recensioni del pubblico, però, sono state subito positive. In molte si poneva l’accento sulla bravura dell’autore e sulla sua maturità stilistica, in netto contrasto con il suo essere un esordiente sconosciuto. Dopo poco tempo la Rowling ha dovuto gettare la maschera (necessità o scelta di marketing?) e dichiarare la maternità del libro.

Se è il pubblico ad avere l’ultima parola in fatto di narrativa, la scrittrice ha dimostrato con questi romanzi di essere un vero talento, capace di dare il meglio in generi letterari diversi tra loro. La BBC si è dichiarata entusiasta di collaborare con lei e ha definito la realizzazione della serie un vero e proprio “colpo” – come non pensare alla portata globale che avrà il progetto?

Ancora non sono state diffuse notizie sulla lunghezza degli episodi, sul loro numero e neanche sulla data della messa in onda. Ma di una cosa tutti sono certi: la storia di Cormoran Strike è promettente sotto ogni punto di vista. L’autrice ha dichiarato che oltre ai primi due libri già pubblicati ce ne saranno altri cinque. Il materiale per la tv non mancherà di certo!


 

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