Un film di Brian Fee. Con Owen Wilson, Jason Pace, Jose Premole, Armie Hammer, Nathan Fillion, Kerry Washington. Animazione, 109′. USA 2017
Saetta McQueen ha un nuovo rivale: è Jackson Storm, un’auto da corsa di ultima generazione allenata su simulatori di gara avanzatissimi. Il consenso generale è che per Saetta sia arrivata l’ora di appendere i pneumatici al chiodo e ritirarsi in buon ordine, andando a raggiungere le vecchie glorie del passato. Mai come in questo momento ha bisogno dei consigli del suo mentore Doc Hudson e dell’amicizia di Cricchetto e Sally: ma se questi ultimi gli sono vicini, Doc è una presenza confinata nel cuore e nella memoria. Nuovi alleati però appariranno lungo la strada della rivincita, prima fra tutti Cruz Ramirez, una bravissima istruttrice che ha messo da parte il sogno di diventare pilota di gara perché tutti, a cominciare dal suo capo, l’hanno scoraggiata dal tentare.
A undici anni dal primo capitolo e a sei dal secondo, tornano sullo schermo la tenacia e il numero 95 della star Saetta McQueen in “Cars 3”, nuovo episodio del fortunato franchise prodotto da Pixar Animation Studios e distribuito da Walt Disney Pictures.
In questo nuovo capitolo Saetta non è più un principiante. Colto alla sprovvista da una nuova generazione di bolidi da corsa, il protagonista è costretto a fare i conti con il tempo che passa e a rimboccarsi nuovamente le maniche per non rinunciare allo sport che ama.
Diretto da Brian Fee, già storyboard artist di “Cars – Motori ruggenti” e “Cars 2”, il film apre l’universo delle automobili parlanti ad argomenti più adulti, adatti a un pubblico ampio, come il cambio generazionale, la perdita di fiducia in se stessi quando ci si sente ormai inutili e non al passo con i tempi, la consapevolezza dei propri limiti.
Se infatti la Disney ha sempre mostrato che basta impegnarsi per ottenere quello che si desidera, “Cars 3” insegna che certe volte percorrere strade alternative non è necessariamente un male, anzi, può diventare una risorsa per sé e per gli altri.
Assolutamente lodevole è la principale new entry di questa pellicola: Cruz Ramirez, un’allenatrice di campioni che fin da bambina sognava di diventare un pilota. Con il suo umorismo dinamico e accattivante, l’automobile gialla è una carta vincente per il franchise, che introduce una figura sfaccettata e complessa, un perfetto modello per le nuove generazioni.
Il buon ritmo della pellicola, la sapiente spruzzata di girl power e un design delle corse elettrizzante e curato fanno di “Cars 3” il capitolo più riuscito della saga fino a questo momento.