“Bella da morire”: su Rai 1 continua la miniserie con Cristiana Capotondi

Crime e noir incontrano il dramma familiare, per otto episodi che parlano di femminicidio e violenza

Una serie di Andrea Molaioli. Con Cristiana Capotondi, Lucrezia Lante della Rovere, Giulia Arena, Margherita Laterza, Benedetta Cimatti. Miniserie drammatica. Italia 2020

 

Miniserie crime in otto puntate, prodotta in collaborazione da Cattleya con Rai Fiction, “Bella da morire” si prepara al suo terzo appuntamento, questa sera su Rai1.

Cristiana Capotondi veste i panni dell’ispettrice di polizia Eva Cantini, alle prese con un caso di scomparsa e presunto omicidio di una giovane. A far da sfondo Lagonero, un paesino di provincia in riva a un lago.

La cifra caratteristica della serie, fino a oggi, è stata quella di mescolare abilmente l’elemento crime e noir, le indagini propriamente dette, con il dramma familiare e le vicende personali dei diversi personaggi.

Forti, emancipate, capaci di incarnare versioni diversi di femminilità: sono sicuramente le donne al centro del racconto. Non poteva non essere così, viste anche le tematiche affrontate, ovvero il femminicidio e la violenza sulle donne, rese in tutta la loro complessità.

Accanto alla Capotondi ci sono Lucrezia Lante della Rovere e Margherita Laterza, Benedetta Cimatti, Paolo Sassanelli, Elena Radonicich, Anna Ferruzzo e Matteo Martari. Dietro la macchina da presa Andrea Molaioli che, dopo l’esperienza con “Suburra – La serie”, è chiamato a cimentarsi con una storia più lineare e per certi versi classica.

 

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