“Tutto può succedere”: tornano le avventure tv della famiglia Ferraro

Quattro fratelli estremamente diversi, impegnati nelle difficoltà quotidiane, tra coniugi, compagni, figli

Una serie di Lucio Pellegrini, Alessandro Angelini. Con Licia Maglietta, Giorgio Colangeli, Pietro Sermonti, Maya Sansa, Ana Caterina Morariu, Alessandro Tiberi, Camilla Filippi, Fabio Ghidoni, Esther Elisha, Matilda De Angelis, Benedetta Porcaroli. Commedia, drammatico. 2015-in corso

2 stagioni – 52 episodi (50’)

 

 

Tutto può succedere… no, non intendo nella vita – cioè anche quello ovviamente -, ma qui mi riferisco al ritorno della caotica, numerosa e simpatica famiglia Ferraro su Rai Uno, a partire da giovedì 20 aprile.

Sì, cari teledipendenti, è finalmente giunto il momento. Sta per partire la seconda stagione della serie “Tutto può succedere”, a un anno esatto dalla fine della prima.

Il successo di pubblico e critica non poteva non costringere Mamma Rai e la Cattleya a continuare la storia, basandosi sempre sulla serie americana “Parenthood”, e potendo contare per la rapidità e qualità del prodotto su mezzi industriali e produttivi importanti.

Lo hanno sottolineato in conferenza stampa sia la direttrice di Rai Fiction Tini Andreatta che Riccardo Tozzi di Cattleya: la serialità italiana ha saputo rinnovarsi, sotto l’aspetto produttivo e organizzativo, per tenere il passo con ciò che la circonda.

Passando alla serie vera e propria, che cosa dobbiamo aspettarci dai Ferraro?

Verrebbe da dire, anche a rischio di cadere nella banalità, che ogni componente della famiglia sarà chiamato ad affrontare le difficoltà quotidiane, i conflitti di coppia e, a prescindere dai ruoli e dall’età, a maturare, contando però sempre l’uno sull’altro.

Nella prima stagione, il pubblico si è appassionato alle vicende amorose e personali dei quattro Ferraro: Alessandro (Sermonti), Sara (Sansa), Giulia (Morariu) e Carlo (Tiberi).

Una scena della fiction Rai “Tutto può succedere”.

Quattro fratelli molto diversi tra loro, per carattere e situazione familiare: c’è chi è sposato (Alessandro e Giulia), chi è separato e costretto a tornare a vivere dai genitori (Sara) e chi crede di poter essere un eterno Peter Pan, per poi scoprire di essere padre (Carlo).

Lo spettatore ha condiviso le loro emozioni, sorriso dei loro litigi, si è immedesimato nei loro problemi, comuni e quindi vicini a tanti.

Nella seconda stagione i quattro fratelli continueranno a litigare, ad aiutarsi l’uno con l’altro e soprattutto dovranno affrontare nuovi problemi.

Alessandro, dopo aver accettato che il figlio soffra della sindrome di Asperger, non riesce a godersi fino in fondo con la moglie Cristina (Filippi) la nuova gravidanza, per timore che il “problema” possa ripresentarsi.

Il desiderio frustrato di maternità sarà invece la spina nel fianco di Giulia, che reagirà in modo controverso e complesso da capire anche per il marito Luca (Ghidoni).

Sara, invece, dovrà confrontarsi con il proprio passato, rappresentato dal ritorno in città dell’ex marito. Per finire Carlo, eterno fanciullo, alla vigilia delle nozze, per paura delle responsabilità, troverà più semplice rompere con la fidanzata Feven (Elisha).

Pietro Sermonti (Alessandro) e Camilla Filippi (Cristina) in una scena.

Nella prima stagione le turbolenze sentimentali avevano reso traballante l’unione tra Ettore (Colangeli) ed Emma (Maglietta), soprattutto per colpa del primo, voglioso di sentirsi ancora vitale e giovane.

La seconda stagione sembra aver portato pace e una ritrovata armonia nella coppia, consegnando ai due il difficile compito di guida per i quattro figli e soprattutto per i numerosi nipoti.

Già, i giovani Ferraro, che anche in questa stagione continueranno la loro sfrenata corsa di crescita, tra errori, delusioni e cadute, come solo un’adolescente o una giovane donna possono fare per diventare adulti.

È chiamata a confermare l’exploit di un anno fa Matilda De Angelis, che con il personaggio della controversa Ambra si è fatta conoscere e amare dal grande pubblico. Da quello che abbiamo potuto vedere, gli sceneggiatori hanno dato a Matilda gli strumenti narrativi e l’opportunità di spiccare il volo e dimostrare fino in fondo il proprio talento.

“Tutto può succedere 2” prevede anche l’arrivo di nuovi personaggi e guest star che arricchiranno le 26 puntate, divise in 13 serate, facendoci vivere le disavventure dei Ferraro, che tanto somigliano alle nostre.

Pronti per l’esordio del 20 aprile. A tenerci compagnia una famiglia che, per quanto rumorosa e complessa, non ti lascerà mai solo.