Tutta colpa della neve (e anche un po’ di New York), V. Bramati

 

di Barbara Pastorelli

 

Cosa accade se una ragazza allegra, simpatica, combina guai ma dotata di grande tenacia, al suo primo giorno di praticantato da avvocato presso uno dei più importanti studi legali di Milano si ritrova sulla terrazza di un ufficio e, senza pensarci, inizia a ballare sotto la neve, ignara che quella terrazza appartenga proprio al suo nuovo capo, giovane e affascinante, che la sta osservando con occhi attoniti e irritati?

La storia di Annalisa – “Sassi” per gli amici – inizia così e la bravura dell’autrice nel descrivere i tratti più stravaganti del suo carattere e le molteplici situazioni imbarazzanti che la vedono protagonista la rendono agli occhi del lettore irresistibile. Sassi diventa subito l’eroina che affascina e della cui vita movimentata si vuole scoprire ogni minimo particolare. E in questa storia curiosa ci sono anche una serie di divertenti e spassosi personaggi “secondari”, che seguono da vicino le numerose peripezie della buffa e irrefrenabile Annalisa e rendono il libro ancora più piacevole.

“Tutta colpa della neve” è una storia semplice, piacevole, che sa far sorridere, ma anche emozionare. Sin dalle prime pagine si capisce l’esistenza di un segreto, che solo andando avanti con la lettura si svelerà, e sarà proprio intorno a questo che ruoteranno tutte le esilaranti avventure e disavventure della protagonista.

“Volevo che il libro ruotasse attorno a un segreto, a un mistero da risolvere assolutamente per andare avanti – ha raccontato l’autrice, Virginia Bramati, in un’intervista rilasciata a Mondadori – perché non si può essere felici con un’ombra nel cuore. Per questo ho scelto l’ambientazione di un grande studio legale. Poi… be’, poi è venuto lui, Max, il protagonista. Per lui mi sono ispirata a Mr. Darcy di Orgoglio e pregiudizio. Volevo che, proprio come Darcy, fosse un uomo che vuole fare qualcosa di speciale per la sua donna. E infine è arrivata lei, Annalisa detta Sassi, l’eroina imperfetta, un po’ stordita, un po’ sognatrice ma capace di sorridere. Una ragazza dotata di grande tenacia, una futura donna alfa. Coraggiosa e determinata, come molte giovani donne oggi nonostante la precarietà di tutto”.

In questo romanzo made in Italy tutto è ben raccontato: ogni intreccio, ogni vicenda, ogni colpo di scena catturano l’attenzione del lettore, che si diverte e partecipa in prima persona al susseguirsi degli eventi raccontati, va detto, in modo impeccabile da quella che potremmo definire una nuova Kinsella italiana, dotata di grande talento e di una scrittura fluida e leggera che sa far emozionare.

Pubblicato inizialmente su internet dall’autrice, “Tutta colpa della neve”, grazie al passaparola tra i lettori e le lettrici, ha riscosso un grande successo perché in esso si racconta una favola moderna semplice, fresca, frizzante che, come si augura la scrittrice, in un mondo complicato e frenetico come quello attuale, “possa essere per tutti una risorsa, un momento di serenità e divertimento puro”.