Trieste Science + Fiction Festival: al via la 20° edizione, tutta digitale

Dal 29 ottobre al 3 novembre la rassegna dedicata al cinema e alle serie horror e fantascientifiche

L‘inverno sta arrivando, cari lettori, e porterà con sé buio, nebbia, pioggia e, chissà, magari anche qualche tempesta. Al di là della citazione che gli appassionati di fantasy non potranno non avere colto, quale tempo migliore per godersi qualche buon film o serie tv?

Dal 29 ottobre al 3 novembre noi si Parole a Colori seguiremo per la prima volta il Trieste Science + Fiction Festival, una rassegna interamente dedicata ai generi horror e fantascientifico, giunta alla ventesima edizione.

Viste le nuove disposizioni vigenti nel nostro Paese, lungometraggi e cortometraggi da tutto il mondo, e persino una serie televisiva, l’attesa “SF8”, già definita la risposta coreana a “Black Mirror”, saranno proiettati rigorosamente online. In palio ci sono il Premio Asteroide, conferito alle opere prime, seconde o terze di autori emergenti, e il Méliès d’argent, per cui concorrono film europei di genere fantastico.

Una scena della serie coreana “SF8”.

Nato nel 2000 sulle orme dello storico Festival internazionale del film di fantascienza di Trieste, tenutosi dal 1963 al 1982, Trieste Science + Fiction Festival è il più importante evento italiano di questo tipo. L’edizione 2020 sarà per ovvie ragioni anomala: il format ibrido originario, sul modello della Biennale di Venezia, è stato all’ultimo momento trasformato in uno totalmente online.

Ma dal momento che virus letali e crisi globali a questi collegate sono temi tipici del genere sci-fi, ci sembrava quanto mai doveroso iniziare a seguire il Festival, a prescindere dalle modalità di accesso ai film.

Ironia a parte – scherzare aiuta a sopravvivere, non dimentichiamocelo mai! -, siamo entusiasti di imbarcarci in questa nuova avventura. Se siete anche voi amanti del brivido o dell’inconsueto, preparate i popcorn e restate con noi su Parole a Colori.