Torino Film Festival 2018: “Wildlife”, esordio di Paul Dano, è il miglior film

Il thriller scandinavo "The guilty" di Gustav Möller fa incetta di premi. C'è gloria anche per "Atlas"

Cala il sipario sul Torino Film Festival 2018, l’ultima grande kermesse cinematografica dell’anno. Lo fa con la vittoria di “Wildlife”, esordio alla regia di Paul Dano, come miglior film e con i tanti premi, principali e collaterali, portati a casa dal thriller “The guilty” di Gustav Möller.

Cala il sipario su un Festival che come di consueto si presenta meno glamour e urlato di tanti altri ma ricchissimo per quello che riguarda il programma, le pellicole meritevoli, i momenti di incontro.

Carey Mulligan in una scena di “Wildlife” di Paul Dano (2018)

Aspettando di sapere dalla viva voce del nostro inviato Roberto Sapienza alias Vittorio dè Agrò cosa resta di questa settimana piemontese, nella nostra ultima cartolina, vediamo insieme tutti i premi assegnati nel concorso ufficiale Torino36.

 

TORINO36

  • Miglior film a: WILDLIFE di Paul Dano (USA)
  • Premio Fondazione Sandretto Re Rebaudengo a: ATLAS di David Nawrath (Germania)
  • Menzione speciale della giuria a: ROSSZ VERSEK / BAD POEMS di Gábor Reisz (Ungheria)
  • Premio per la Miglior attrice a: GRACE PASSÔ per il film Temporada di André Novais Oliveira (Brasile)
  • Premio per il Miglior attore ex-aequo a: RAINER BOCK per il film Atlas di David Nawrath (Germania) e JAKOB CEDERGREN per il film Den Skyldige / The Guilty di Gustav Möller (Danimarca)
  • Premio per la Miglior sceneggiatura a: DEN SKYLDIGE / THE GUILTY scritto da Emil Nygaard Albertsen e Gustav Möller (Danimarca)

PREMIO DEL PUBBLICO EX-AEQUO

  • DEN SKYLDIGE / THE GUILTY di Gustav Möller (Danimarca)
  • NOS BATAILLES di Guillaume Senez (Belgio/Francia)