“Sai tenere un segreto?”: una commedia banale, che non brilla

Elise Duran non riesce ad adattare con successo il best-seller di Sophie Kinsella

Un film di Elise Duran. Con Alexandra Daddario, Tyler Hoechlin, Laverne Cox. Commedia, 95′. USA 2019

Pensando di star per morire a causa di uno incidente aereo, Emma rivela tutti i suoi segreti a uno sconosciuto. In un secondo momento, la ragazza scopre che quello che riteneva essere uno sconosciuto non è altri che Jack, l’amministratore delegato della sua compagnia, il quale ormai conosce ogni umiliante dettaglio riguardo la sua vita.

 

Si sente spesso dire che in punto di morte si avverta il bisogno di aprirsi completamente, e rivelare tutti i proprio peccati e segreti, per avere la coscienza a posto nell’aldilà… Ma se il pericolo di dipartita prematura non si concretizzasse, una volta vuotato il sacco? Come sarebbe non avere più segreti?

“Sai tenere un segreto?” di Elise Duran, evento speciale ad Alice nella città 2019, è la trasposizione cinematografica del romanzo di Sophie Kinsella, uscito in Italia per Mondadori col titolo “Sai tenere un segreto?” nel 2016. Una trasposizione, purtroppo, piuttosto deludente.

Visto che siamo in tema, caro lettore, ti svelo un segreto: personalmente sono un fan della Kinsella, e non solo della celebre quanto ormai usurata serie di I Love Shopping ma anche dei romanzi auto-conclusivi. Nel caso in questione, l’autrice ha saputo parlare di morte e segreti inconfessabili con brillantezza e ironia, senza scadere mai nella banalità.

Elise Duran, invece, non riesce a compiere un’operazione analoga portando la storia sul grande schermo, colpa anche di una sceneggiatura decisamente scialba. “Sai tenere un segreto?” è un film leggero nel senso negativo del termine, vuoto, incapace di lasciare un qualsivoglia segno nella mente e nel cuore dello spettatore.

Durante i 95′ si ha la sensazione di avere davanti una produzione tv di basso livello tanto i dialoghi sono banali, l’intreccio prevedibile e i “colpi di scena” telefonati e realizzati in modo approssimativo e sbrigativo.

Non si salva dalla desolazione nemmeno il cast. Basti pensare che gli interpreti minori risultano più convincenti rispetto all’attesa coppia protagonista formata da Alexandra Daddario e Tyler Hoechlin. Se almeno alla prima va riconosciuto l’impegno, per il secondo, il belloccio di “Teen wolf”, è una bocciatura senza se e senza ma.

Ma allora perché andare a vedere “Sai tenere un segreto?”? Perché abbiamo bisogno di credere che esista la persona giusta, quella adatta a noi. E chissà che non possiamo incontrarla proprio seduta in sala, davanti a questo film. E poi sarà questo il segreto inconfessabile.

 

Il biglietto da acquistare per “Sai tenere un segreto?”:
Neanche regalato (con riserva). Omaggio. Di pomeriggio. Ridotto. Sempre.