La 57° edizione del Premio Campiello entra nel vivo. La giuria dei letterati ha infatti selezionato la cinquina di autori e libri che si contenderanno l’ambito riconoscimento letterario, il 14 settembre al Teatro La Fenice di Venezia.
Vediamoli insieme:
- Laura Pariani, “Il gioco di Santa Oca” (La nave di Teseo)
- Paolo Colagrande, “La vita dispari” (Einaudi)
- Giulio Cavalli, “Carnaio” (Fandango)
- Francesco Pecoraro, “Lo stradone” (Ponte alle Grazie)
- Andrea Tarabbia, “Madrigale senza suono” (Bollati Boringhieri)
“Il numero e la qualità dei libri segnalati dimostrano anche più dello scorso anno la vitalità e i pregi della letteratura italiana contemporanea – ha spiegato Carlo Nordio, Presidente della giuria dei letterati. – La selezione della cinquina è stata preceduta da una discussione collegiale ispirata al rigore e all’imparzialità con lo scopo di coniugare la qualità dei testi con la loro capacità di suscitare la riflessione e la curiosità”.
Durante la selezione la giuria ha annunciato anche il vincitore del Campiello opera prima, riconoscimento attribuito dal 2004 a un autore al suo esordio letterario. Il premio è stato assegnato a Marco Lupo per il romanzo “Hamburg” (Il Saggiatore).
Appuntamento il 14 settembre, sul palco del teatro La Fenice di Venezia, per scoprire chi tra i cinque autori si aggiudicherà la 57° edizione del Campiello.