Tutto pronto per il Pisa Book Festival, il salone nazionale del libro dedicato alle case editrici indipendenti italiane che ogni anno, in autunno, riunisce in Toscana editori, scrittori, traduttori, illustratori e artisti italiani e stranieri.
La tre giorni di cultura, creatività e innovazione si terrà quest’anno al Palazzo dei congressi di Pisa dal 9 all’11 novembre. Per il sedicesimo compleanno della kermesse il programma è quanto mai ricco, tra incontri con gli autori, presentazioni di libri-novità, master class, reading, lavoratori.
Come di consueto gli eventi sono organizzati secondo diversi percorsi e filoni tematici: le anteprime degli editori indie, il focus sul paese ospite, i grandi ospiti, gli autori del Repubblica Caffè, i seminari del centro traduzione e lo spazio Junior con laboratori dedicati ai piccoli lettori e alle famiglie.
Il Festival è stato capace di rinnovarsi ogni anno, proponendo nuove sezioni come Made in Tuscany, #leggereascuola ed Extra Large, l’arena del plurilinguismo. Le novità del 2018 sono la rubrica “Alla ricerca del canone perduto” curata dallo scrittore Luca Ricci, la sezione Scienza e Fantascienza, e il focus sulla poesia.
SPAGNA PAESE OSPITE
Il País de Honor 2018 è la Spagna, è durante i tre giorni di Festival interverranno a Pisa le voci più rappresentative della letteratura spagnola contemporanea, come Rosa Montero, l’amatissima autrice di “In carne e cuore” e “La pazza di casa”, Dolores Redondo, l’indiscussa regina del noir, Ester García, la giovane talentuosa illustratrice di Cáceres. E ancora Lorenzo Silva, il pluripremiato scrittore di novelas negras, Domingo Villar, scrittore e sceneggiatore di successo, José Ovejero, autore di numerosi romanzi acclamati dalla critica e pubblicati in Italia dalla casa editrice Voland.
IL FOCUS SULLA POESIA
Una delle novità dell’edizione di quest’anno del Pisa Book Festival è il focus sulla poesia. Tra gli eventi in programma segnaliamo il doppio tributo a due autori straordinari, Federico García Lorca e Leonard Cohen. Al primo è dedicato il recital poetico “Nuda canta la notte”, con letture di Juan Carlos Reche, Selena Simonatti e Valerio Nardoni che si terrà alla Scuola Normale, venerdì 9 alle 21.30. La poesia incontra invece la musica per omaggiare il secondo, nello speciale evento in programma domenica 11 alle 18. Silvia Albertazzi leggerà brani del suo “Leonard Cohen, manuale per vivere nella sconfitta” (PaginaUno Edizioni), mentre Dany Greggio suonerà le cover dell’indimenticabile cantautore.
MURIEL SPARK 100
Al Pisa Book Festival si parla anche inglese e, mentre si gettano le basi per un ponte fra Pisa e Glasgow per il 2019, si festeggia il centenario della nascita di Muriel Spark, la scrittrice scozzese nata a Camberg nel 1918 e sepolta vicino ad Arezzo, dove visse per venti anni. In collaborazione con Creative Scotland e sotto la direzione artistica di Joseph Farrell, il Festival organizza lo speciale Muriel Spark 100: tre giorni di conversazioni e dibattiti in inglese con la crème degli scrittori scozzesi, James Campbell, Alan Taylor e Rosemary Goring per scoprire insieme la vita, il lavoro, le amicizie e il ruolo della grande autrice nella scena letteraria contemporanea. Allo stand Books from Scotland saranno in vendita tutti i romanzi della scrittrice ripubblicati in edizione speciale dalla casa editrice Polygon.
SCIENZA E FANTASCIENZA
Una nuova sezione, tutta da scoprire. La fantascienza troverà spazio sabato 10 alle 15 grazie alla presenza di un autore cinese contemporaneo, Chen Qiufan, che insieme a Francesco Verso dell’Istituto Confucio di Pisa, affronterà le tendenze e le tensioni nella fantascienza cinese contemporanea attraverso la presentazione di “L’Eterno Addio”, la sua prima raccolta di racconti tradotta in italiano. Grande attesa anche per Massimo Polidoro, “l’esploratore dell’insolito”, fondatore con Piero Angela del CICAP e noto divulgatore scientifico, che sabato 10 alle 18 racconterà le sue “strane storie”, al confine con il paranormale, e presenterà il suo ultimo libro “Il grande Houdini. Mago dell’impossibile”.