Un film di Ludovic Bernard. Con Lambert Wilson, Kristin Scott Thomas, Jules Benchetrit, Karidja Touré, Elsa Lepoivre. Commedia, 105′. Francia 2018
Mathieu Malinski è un ragazzo delle banlieue che vive di espedienti e custodisce un segreto che Pierre Geithner, direttore del Conservatorio di Parigi, vuole rivelare al mondo. Dopo averlo sentito suonare Bach al pianoforte nella hall della Gare de Lyon, Pierre non ha dubbi sul suo talento ma Mathieu fa resistenza e si mette nei guai coi compagni di sempre. Arrestato per furto, chiede aiuto a Pierre che fa commutare la detenzione in una misura alternativa da scontare in Conservatorio. Attirato nel tempio della musica e invaghitosi di Anna, violoncellista virtuosa, Mathieu accarezza progressivamente l’idea di diventare pianista e di partecipare a un prestigioso concorso. La vita però sempre accanirsi e remare contro.
Terzo lungometraggio di Ludovic Bernard, “Nelle tue mani” racconta la storia di Mathieu Malinski, interpretato dal giovane Jules Benchetrit, che vive nella periferia di Parigi e ha un segreto, la sua passione per il pianoforte. L’incontro con Pierre Geithner, direttore del Conservatorio nazionale, gli offre l’incredibile opportunità di realizzare il suo sogno.
Commedia ritmica e commovente sul superamento dei propri limiti, che traccia il percorso di un giovane di talento condannato in partenza dalle sue origini sociali, come fatto in precedenza da “Billy Elliot” e “Will Hunting – Genio ribelle”, promuove valori positivi come la fiducia nelle proprie capacità e il coraggio di seguire i propri sogni.
A collegare i destini dei diversi personaggi – Pierre, Countess, Mathieuci – ci pensa la musica, salvatrice, capace di trascendere l’interiorità di ciascuno. Il potere emotivo del film si concretizza soprattutto attraverso il pianoforte.
La messa in scena ariosa rivela il talento del duo Lambert Wilson-Kristin Scott Thomas. Evitando la caricatura, i loro personaggi sono risultano credibili, umani, nutriti da valori come la speranza e l’umanità. Menzione speciale per Jules Benchetrit che riesce a infondere nel suo Mathieu timidezza, grazia e magnetismo.
“Nelle tue mani” risulta interessante non tanto per la storia raccontata – tutto sommato già vista – quanto piuttosto per la forma con cui viene raccontata, adeguata, precisa, efficace e dinamica. Una commedia ben eseguito con personaggi complessi e a loro modo travolgenti.