Il docu-film di Chris Smith “Jim & Andy”, presentato fuori concorso alla Biennale 2017, ha suscitato grande entusiasmo tra il pubblico.
Racconta la lavorazione di “Man on the Moon”, il film di Milos Forman del 1999 in cui Jim Carrey impersonava il comico Andy Kaufman e ne esplorava la personalità unica di artista.
Questo documentario è fatto con il cuore, e si percepisce durante la conferenza stampa di presentazione, in cui l’attore americano ha ammaliato i giornalisti con le sue risposte oneste e ironiche, brillanti e divertenti.
Sulla sua duttilità, Carrey ha detto: “C’è un personaggio che mi interpreta da tutta la vita, non c’è un vero me”.
Ha poi continuato filosofeggiando: “È così per tutti. Cerchiamo continuamente delle ancore che ci tengano attaccati a un aspetto che ci definisce, perché vogliamo provare che esistiamo… Ma in realtà non esistiamo davvero, siamo solo un insieme di idee. Ed è un gran sollievo!”.
Il regista e gli altri membri del cast sono stati concordi sul fatto che, in fondo, l’autore finale del progetto è stato proprio Andy, la cui grande presenza artistica è ancora con loro.
Che dire, mi è venuta voglia di guardare “Man on the Moon” di nuovo!