I FILM TV DELLA SETTIMANA | Il cinema visto dal divano di casa

Mancano solo 7 giorni a Natale, e anche la nostra rubrica “I film tv della settimana” si veste a festa, facendosi in due.

Se nell’appuntamento di oggi con le migliori proposte del piccolo schermo vedremo cosa propone la tv in questa prima parte di settimana, venerdì 23 uscirà un articolo ad hoc con la programmazione delle feste, dal 23 al 26.

Non ci resta che augurarvi buone feste, e buona visione!

Lunedì 19 Dicembre | Iris | 21.00 |

SPARTACUS

di Stanley Kubrick. Con Kirk Douglas, Laurence Olivier – Storico, 169’, 1960

Colossale. Fiero. Idealista.

I secolo a.C. Spartaco è uno schiavo trace nelle miniere romane tra le montagne della Libia. Dopo un affronto ai soldati che controllavano il suo operato, viene incatenato a una roccia senza possibilità di scampo. Un ricco proprietario di gladiatori, giunto sul posto per comprare i minatori più prestanti, rimane colpito dal suo temperamento e dal suo fisico vigoroso. Decide quindi di portarlo con sé a Capua per farlo addestrare nell’arte del combattimento. Distinguendosi anche come gladiatore, Spartaco torna presto a mostrare il suo carattere ribelle, e stanco dei soprusi subiti incita i compagni alla rivolta. Dopo aver radunato decine di migliaia di uomini, lo schiavo prova a marciare verso una terra di libertà. “Spartacus”, tratto dall’omonimo romanzo di Howard Fast del 1952, porta sullo schermo una storia sovversiva abbellita con gli artifici caratteristici della fine dell’età dell’oro di Hollywood. Inizialmente la regia era stata affidata ad Anthony Mann, poi licenziato dal produttore e protagonista Kirk Douglas, che chiama in sostituzione un giovane Kubrick. Sebbene quest’ultimo non abbia avuto il controllo totale sulla pellicola, e sia ricordato per altri film, “Spartacus” è ancora oggi considerato uno dei migliori e più adulti kolossal degli anni ‘50/’60. Quattro premi Oscar.

Mercoledì 21 Dicembre | Rai 2 | 21.10 |

FROZEN – IL REGNO DI GHIACCIO

di Chris Buck, Jennifer Lee. Con Serena Rossi, Serena Autieri, Enrico Brignano – Animazione, 108’, 2013

Grintoso. Autoironico. Fraterno.

Quando una profezia intrappola un intero regno in un inverno senza fine, Anna, una temeraria sognatrice, insieme al coraggioso uomo di montagna Kristoff e alla sua renna Sven, intraprende un viaggio epico alla ricerca della sorella Elsa, la Regina delle Nevi, per riuscire a porre fine al glaciale incantesimo. Anna e Kristoff incontreranno sul loro cammino creature fantastiche come i troll, un buffo pupazzo di neve di nome Olaf, montagne alte come l’Everest e magia dietro ogni angolo, e combatteranno contro tutti gli elementi della natura per salvare il regno dalla distruzione.

Mercoledì 21 dicembre | Rete 4 | 21.15 |

GLI INTOCCABILI

di Brian De Palma. Con Kevin Costner, Sean Connery,Charles Martin Smith, Andy Garcia, Robert De Niro. Drammatico, 116’, 1987

A Chicago nel 1930, durante il Proibizionismo, Al Capone domina ormai incontrastato la malavita, avendo sterminato senza pietà le bande rivali e seminando il terrore nella città con le sue crudeli vendette. Il commercio clandestino degli alcolici, sua principale attività, è per lui una fonte di guadagno enorme e, per mantenerne l’esclusiva, non solo usa ogni sorta di violenze, ma si serve della corruzione su vasta scala, che gli consente di avere complici e spie perfino fra le autorità cittadine e la stessa polizia. Eliot Ness, un giovane agente del Dipartimento del tesoro, viene incaricato di stroncare la sua illecita attività. Diffidando di tutti, Ness si sceglie come aiuto soltanto tre uomini sicuri, incorruttibili, determinati: Jimmy Malone, un anziano poliziotto irlandese duro ed esperto, George Stone, un giovane oriundo italiano, e Oscar Wallace, un contabile incaricato di indagare nei conti di Capone.

Giovedì 22 Dicembre | Iris | 21.00 |

IL SORPASSO

di Dino Risi. Con Vittorio Gassman, Jean-Louis Trintignant – Drammatico, 108′, 1962

Spensierato. Fatalista. Inaspettato.

Ferragosto 1962. Il quarantenne scapestrato Bruno vaga con la sua macchina sportiva per una Roma deserta in cerca di un telefono pubblico e di un pacchetto di sigarette. Per caso incontra il timido Roberto, studente di legge rimasto a casa per preparare gli esami. Bruno, esuberante e invadente, lo trascina con sé in un viaggio lungo la via Aurelia, tra incontri fortuiti e mete decise sul momento. Per quanto ci provi, il giovane non riesce a svincolarsi dalla forte personalità dell’adulto. Col passare delle ore inizia a lasciarsi manipolare dal suo stile, respingendo molto spesso il suo atteggiamento, ma allo stesso tempo rimanendone affascinato. In breve, inizia a fidarsi di un estraneo che in un giorno gli cambierà la vita. “Il sorpasso” è un road movie che pone due generazioni e due caratteri a confronto. I protagonisti diventano infatti espressione di due modi opposti di vivere: l’ossessione della voglia di avventura e il timore della vecchiaia che avanza, e la ricerca di una tranquillità che impone un rigore morale per porre basi solide al proprio futuro. Il colpo di scena finale – un evento straordinario per il cinema italiano di quegli anni – forse vuole suggerire quale sia da preferire, o almeno insinuare qualche dubbio su quale sia la strada più sicura.