I FANTASTICI 4 | Omaggio a Ennio Morricone, signore della musica

Ogni settimana una selezione di pellicole a tema, tra film cult, volti noti e nomi da scoprire o riscoprire

La scomparsa del maestro Ennio Morricone ha avuto una risonanza planetaria. Le colonne sonore cinematografiche lo hanno reso immortale, e nel corso della sua lunga carriera ha lavorato con i più grandi registi italiani e internazionali, da Tarantino a Bertolucci, anche se il sodalizio per eccellenza resta quello con Sergio Leone.

Nel 2007 ha ricevuto il premio Oscar alla carriera “per i suoi contributi magnifici all’arte della musica da film”. Nel 2016 è arrivata la seconda statuetta, per le partiture del film di Quentin Tarantino “The hateful eight”. Ma ad arricchire il suo palmares ci sono anche tre Grammy, quattro Golden Globe, sei BAFTA, dieci David di Donatello e undici Nastri d’argento.

Nel nostro appuntamento con “I Fantastici 4”, la rubrica settimanale dedicata al consiglio di pellicole, abbiamo scelto per voi i quattro film dove le musiche di Morricone sono indimenticabili quanto, se non più, della storia in quanto tale.

 

IL BUONO, IL BRUTTO, IL CATTIVO

di Sergio Leone. Con Clint Eastwood, Lee Van Cleef, Eli Wallach, Luigi Pistilli, Rada Rassimov, Aldo Giuffré. Western, 182′. Italia, Spagna 1966

La lunga collaborazione con Sergio Leone, che avrebbe prodotto una serie di capolavori, non fu un idillio fin da subito: i due infatti, inizialmente, non erano d’accordo sull’impostazione stilistica da dare alle musiche. In questo western, ultimo della cosiddetta “trilogia del dollaro” dopo “Per un pugno di dollari” e “Per qualche dollaro in più”, Morricone sperimenta vari tipi di suono, dai fischi allo jodel, dagli spari agli ululati dei coyote. Memorabile il finale.

 

INDAGINE SU UN CITTADINO AL DI SOPRA DI OGNI SOSPETTO

di Elio Petri. Con Gian Maria Volonté, Florinda Bolkan, Orazio Orlando, Gianni Santuccio, Salvo Randone Poliziesco, 118′. Italia 1970

Non solo western, per Morricone. In questo dramma politico prima che personale diretto da Elio Petri, il maestro costruisce una musica ai limiti del grottesco, talmente imprevedibile da diventare straniante. Mandolini, sax, contrabbassi elettrici sono solo alcuni degli strumenti utilizzati.

 

NUOVO CINEMA PARADISO

di Giuseppe Tornatore. Con Philippe Noiret, Salvatore Cascio, Marco Leonardi, Jacques Perrin, Agnese Nano. Commedia, 157′. Italia 1988

Inserita tra i capolavori massimi del musicista, la pluripremiata colonna sonora del film di Tornatore rispecchia in pieno il ritmo della pellicola. Ne ricalca la dolcezza tanto quando il tono malinconico, contribuendo a garantire alla pellicola l’immortalità.

 

THE HATEFUL EIGHT

di Quentin Tarantino. Con Samuel L. Jackson, Kurt Russell, Jennifer Jason Leigh, Walton Goggins, Demián Bichir. Western, 167′. USA 2015

Tarantino, da sempre ossessionato dal genere western, ha sviluppato negli anni un’ammirazione suprema per Morricone, con cui ha spesso collaborato. In particolar modo, in questa pellicola è come se si facesse un tuffo nel passato, rivisitandolo. Morricone riadatta alcuni brani inediti che aveva composto per il film horror “La cosa” (1982) e vince un Golden Globe, un Bafta e soprattutto il suo primo Oscar effettivo dopo quello alla carriera del 2007.