di Concetta Piro
Per un’attrice riuscire a conquistare il consenso della critica e degli addetti ai lavori, l’ammirazione del pubblico maschile e la simpatia di quello femminile non è impresa da poco. Penélope Cruz ci è sicuramente riuscita!
Nata a Alcobendas, comune appartenente alla comunità autonoma di Madrid, musa di Pedro Almodóvar, ha esordito in una serie tv e poi, nel 1992, al cinema in “Prosciutto prosciutto” di Bigas Luna. Candidata tre volte agli Oscar, si è aggiudicata nel 2009 quello per la miglior attrice non protagonista in “Vicky Christina Barcelona”.
Nel nostro appuntamento con “I Fantastici 4”, la rubrica settimanale dedicata al consiglio di pellicole a tema, in occasione del 45esimo compleanno dell’attrice che cade il 28 aprile, abbiamo scelto per voi le sue quattro interpretazioni più riuscite e indimenticabili.
TUTTO SU MIA MADRE
di Pedro Almodóvar. Con Penelope Cruz, Cecilia Roth, Marisa Paredes, Candela Peña, Antonia San Juan. Drammatico, 105′. Spagna 1999
Il film che fa conoscere Penélope Cruz al mondo. Qui l’attrice interpreta una giovane suora incinta che dopo la morte del figlio torna alla sua vita di prima, e ritrova l’uomo che aveva amato e che ora ha cambiato vita.
BLOW
di Ted Demme. Con Johnny Depp, Penélope Cruz, Franka Potente, Rachel Griffiths, Paul Reubens, Jordi Mollà. Drammatico, 125′. USA 2001
Johnny Depp interpreta George Jung, un trafficante di droga legato al cartello di Medellín, attivo negli anni settanta e ottanta. Penélope Cruz è perfetta nel ruolo di Mirtha Jung, femme fatale e braccio destro del famoso criminale.
VOLVER – TORNARE
di Pedro Almodóvar. Con Penélope Cruz, Carmen Maura, Lola Dueñas, Blanca Portillo, Yohana Cobo, Chus Lampreave. Drammatico, 120′. Spagna 2006
In quello che viene ancora definito il film più riuscito di Almódovar, Penélope Cruz è Raimunda, una donna che diventa complice della figlia, assassina del padre violento. Una delle interpretazioni più belle e intense dell’attrice spagnola.
GLI ABBRACCI SPEZZATI
di Pedro Almodóvar. Con Penélope Cruz, Lluís Homar, Blanca Portillo, José Luis Gómez, Rubén Ochandiano. Drammatico, 129′. Spagna 2009
Ancora Almódovar dietro la macchina da presa, ancora il ruolo di una donna indimenticabile per la Cruz. Stavolta si tratta dell’amore del protagonista, una donna morta in un incidente stradale che gli resterà perennemente nel cuore.