di Teacher Cate
L‘inglese di William Shakespeare risulta ostico per molti studenti, italiani e non. Ebbene, devo darvi una notizia: Shakespeare in realtà scrisse in una lingua molto vicina a quella moderna. Il “Bardo dell’Avon” ha infatti contribuito con la sua florida creatività allo sviluppo dell’inglese, che nel periodo in cui visse stava attraversando una fase di forti cambiamenti culminata nel XVII secolo (passaggio dal Middle english al Modern english).
Shakespeare coniò molte parole poi entrate nel vocabolario, lo sapevate? Termini oggi d’uso comune come majestic, lonely, generous sono opera sua.
Vediamo insieme qualche altro esempio di termine che deve la sua nascita alla penna del famoso poeta, con tanto di citazione letteraria di riferimento.
1. Critical [critico]
Definizione: di ciò che esprime critica o disapprovazione.
Etimologia: dal Latino “criticus”, che si riferiva in particolare al critico letterario.
Citazione: “Perché io non sono nulla, se non critico” — Otello
2. To rant [sbraitare]
Definizione: parlare a voce alta in modo da mostrare rabbia; lamentarsi in maniera irragionevole.
Etimologia: deriva dall’olandese “randten”, che significa “parlare incautamente”.
Citazione: “Saprò sbraitare quanto te” — Amleto
3. Courtship [corteggiamento]
Definizione: il complesso dei comportamenti adottati da quelle persone che sviluppano fra loro un rapporto romantico potenzialmente orientato al matrimonio, o il lasso di tempo in cui queste attività hanno luogo.
Etimologia: la parola “corte” è stata adoperata col significato di “fare la corte” per la prima volta dopo il 1570; prima di allora, veniva usata per indicare la “corte del re, o una residenza principesca”, e proveniva dal francese “cort”.
Citazione: “Al corteggiamento e a tutti gli altri bei segni d’amore” — Il mercante di Venezia
4. To hurry [precipitarsi]
Definizione: spostarsi o agire con urgenza; affrettarsi.
Etimologia: deriva probabilmente dal verbo “to harry” [assaltare].
Citazione: “Vite, onori, terre, e tutto precipita in rovina” — Enrico VI Parte I
L’influenza di Shakespeare non si è limitata alla lingua inglese; consciamente o meno anche noi italiani utilizziamo nel parlato e nello scritto un gran numero di espressioni provenienti dalle opere teatrali e dalle poesie del drammaturgo di Stratford-upon-Avon.
Qualche esempio di espressione shakespeariana che ha resistito alla prova del tempo.
1. Break the ice [rompere il ghiaccio] – Shakespeare ha usato questa espressione nel suo “The taming of the Shrew” indicando il superamento di una situazione socialmente imbarazzante.
2. Love is blind [l’amore è cieco] – Shakespeare ha creato questa frase, usata oggi spesso come avvertimento, nel “Mercante di Venezia”.
3. Naked truth [la nuda verità] – Shakespeare usò questa espressione in “Love’s labour’s lost”, composto nel 1590.