Brillante, preparato, simpatico: Alessandro Borghese appare così nei tanti format televisivi che lo vedono protagonista.
Uno chef dal talento e dall’entusiasmo esplosivo, sia ai fornelli che sul piccolo schermo, capace di conquistare anche i cuori dei Giffoners accorsi al Convento di San Francesco per incontrarlo.
Circa 150 gli appassionati di cucina di ogni età che, grazie alla speciale masterclass dedicata alle pregiate nocciole di Giffoni Valle Piana, hanno potuto osservare da vicino le doti di Borghese.
Agli amanti dei fornelli ha raccontato come la sua passione gli sia stata trasmessa dal padre quando era solo un ragazzino e, solo dopo tanti anni di gavetta, è approdato al mondo televisivo.
“Cucinare non è altro che un atto d’amore – ha detto al suo pubblico, – è darsi a qualcuno attraverso piatti pensati e preparati con sentimento”.
Su Giffoni ha poi aggiunto: “L’impatto con il Festival è stato stupendo. I giovani sono meravigliosi, hanno un entusiasmo diverso da quello degli adulti. Loro hanno forza ed energia”.
Una carriera ricca di successi, quella dello chef nato a San Francisco, da “4 Ristoranti” all’edizione italiana di “Junior MasterChef”, dove è uno dei tre giudici. Nel prossimo futuro lo vedremo impegnato in un nuovo programma televisivo dedicato a cuochi di tutte le regioni d’Italia.