“I was there” di Jorge Valdés-Iga, che racconta la storia di un pompiere sopravvissuto al crollo delle Torri Gemelle e ai successivi sensi di colpa, è uno dei sette film in concorso al Fiuggi Film Festival 2016, in programma con la nona edizione dal 24 al 30 luglio.
Insieme a questa pellicola, che sarà presentata in anteprima, si contenderanno il riconoscimento “Magallanes” di Salvador del Solar, “Keeper” di Guillame Senez, “The memory of water” di Matias Bizee, “Cloudy Sunday” di Manoussos Manoussakis, “Coconut Hero” di Florian Cossen e “The weather inside” di Isabelle Stever.
Se la selezione di film in concorso è davvero ricca, altrettanto si può dire del parterre di ospiti. Da Los Angeles il regista Valdés-Iga, dalla Grecia il regista Manoussakis; e ancora Alex Infascelli e Emilio D’Alessandro, rispettivamente regista e protagonista del docu-film “S is for Stanley” (leggi la recensione). Al Festival anche Antonia Truppo, David di Donatello 2016 come attrice non protagonista di “Lo chiamavano Jeeg Robot” di Gabriele Mainetti (leggi la recensione).
Un Fiuggi Film Festival che si annuncia ricco di novità, con l’apertura al mondo dei cortometraggi e l’istituzione di 111FFF, un originale concorso internazionale, e la presentazione, in programma martedì 26, di un nuovo progetto editoriale, “Credits – Storie dai titoli di coda”.
Non solo proiezioni – segnaliamo tra le altre quella del film “Fiore” di Claudio Giovannesi, applaudito all’ultimo Festival di Cannes (leggi la recensione) – nella settimana laziale, ma anche incontri di approfondimento su come si produce e distribuisce un film, con insegnanti del calibro di Simone Isola, produttore di “Non essere cattivo”, il film postumo di Claudio Caligari (leggi la recensione), Vincenzo Scuccimarra, sceneggiatore del documentario “S is for Staley”, Sabina Guzzanti e molto altri. E per i più giovani workshop sul videomaking e sulle serie televisive.
Immancabile e molto atteso, l’evento musicale d’eccezione organizzato in sinergia con la rassegna Musica dietro le Quinte e affidato quest’anno al concerto live dei Mokadelic, il gruppo post-rock autore della colonna sonora della serie tv Gomorra.