I FANTASTICI 4 | Omaggio al regista Jonathan Demme

Ogni settimana una selezione di pellicole a tema, tra film cult, volti noti e nomi da scoprire o riscoprire

di Concetta Piro

 

Dopo un lunga malattia, ci ha lasciati il 26 aprile Jonathan Demme, regista, produttore, sceneggiatore statunitense

Premiato con l’Oscar nel 1992, la sua produzione comprende film ma anche documentari e videoclip, segno evidente della poliedricità della sua arte.

Nell’appuntamento settimanale con “I Fantastici 4”, la rubrica di consiglio di pellicole a tema, vogliamo ricordarlo attraverso i suoi quattro migliori lavori dietro la macchina da presa.

 

Qualcosa di travolgente (1986)

Presentato fuori concorso al 40° Festival di Cannes, è la pellicola con cui Demme si fa conoscere dal mondo del cinema, prima della vera e propria consacrazione. Un road movie scatenato con protagonisti Melanie Griffith e Jeff Daniels all’apice della carriera.

 

Il silenzio degli innocenti (1991)

La pellicola che ha reso noto in tutto il mondo il regista americano, portandogli anche l’Oscar, e che ha innalzato Anthony Hopkins nell’Olimpo dei migliori villain di tutti i tempi. Basato sul romanzo omonimo di Thomas Harris, è il secondo film incentrato sulla figura del serial killer Hannibal Lecter.

 

Philadelphia (1993)

Tom Hanks è Andrew Beckett, avvocato omosessuale malato di AIDS, nel film di Demme. (1993)

Demme dirige un indimenticabile Tom Hanks, premio Oscar per il ruolo di Andrew Beckett, avvocato omosessuale malato di AIDS. Una interpretazione celestiale per uno dei protagonisti maschili più amati di sempre. Colonna sonora indimenticabile.

 

Dove eravamo rimasti (2015)

Nel suo ultimo film, Demme dirige Meryl Streep nei panni di Linda Brummel, una rock star intransigente ormai sulla via del tramonto. La storia è ispirata dalla vita della suocera di Diablo Cody, che faceva parte di una band in un locale nel New Jersey.