di Concetta Piro

 

Il 7 marzo del 1908 nasceva a Roma Anna Magnani. Considerata tra le dieci migliori interpreti femminili di tutti i tempi, è anche una delle attrici italiani più conosciute all’estero.

La sua filmografia attraversa tutto il XX secolo. Nessuna come lei ha saputo rappresentare la donna al cinema sotto ogni sua sfaccettatura.

Nel nostro appuntamento con “I Fantastici 4”, la rubrica settimanale di consiglio di pellicole a tema, vogliamo omaggiarla proponendovi le sue migliori interpretazioni.

 

Roma città aperta di Roberto Rossellini (1945)

Considerato il film simbolo del neorealismo, vincitore del Nastro d’argento, racconta i nove mesi dell’occupazione nazista a Roma attraverso le disavventure di un ingegnere (Marcello Pagliero), che fa parte della resistenza, e del parroco che lo aiuta (Aldo Fabrizi). Celebre la scena di Anna Magnani/Pina – anche lei Nastro d’argento – che insegue il camion dei tedeschi mentre portano via il suo uomo. Capolavoro.

 

Bellissima di Luchino Visconti (1951)

Quarto Nastro d’argento per Anna Magnani nei panni qui di Maddalena, una madre che cerca per Maria, la sua bimba di otto anni, goffa e non tanto bella, il miglior avvenire possibile. La donna spende soldi ed energie per far concorrere la bambina a Cinecittà, ma i suoi sogni di gloria si spegneranno sul nascere.

 

La rosa tatuata di Daniel Mann (1955)

L’attrice romana interpreta qui Serafina, vedova affranta che non vuole più vivere e si limita a esistere, fino all’incontro con Alvaro, un eccezionale Burt Lancaster, che la porterà a mettere in discussione tutto, anche la morte dell’amato marito. Oscar come miglior attrice protagonista per Anna Magnani, che conquista prima anche il Golden Globe e il BAFTA.

 

Mamma Roma di Pier Paolo Pasolini (1962)

Mamma Roma è una prostituta che cerca in ogni modo di difendere suo figlio dalla triste verità sul suo mestiere, provando a spingerlo verso un’avvenire migliore. Ma il destino è crudele e anche il ragazzo si voterà alla malavita. Immenso.