Un film di Jared Bush, Charise Castro Smith, Byron Howard. Con Alvaro Soler, Luca Zingaretti, Diana Del Bufalo, Angie Cepeda, Charise Castro Smith. Animazione, 99′. USA 2021
Tutto è straordinario nella famiglia Madrigal. Straordinaria è la casa e straordinari sono tutti i suoi abitanti, dotati di talenti fuori dal comune, benedetti dalla magia che soccorse la nonna nel momento del bisogno, cinquant’anni prima, e che ancora illumina ogni cosa. Be’, quasi ogni cosa. Mirabel Madrigal, infatti, è l’unica a non avere ricevuto alcun dono. Paziente e generosa, sempre allegra nonostante tutto, fa il possibile per aiutare fratelli e genitori ma spesso finisce per essere d’intralcio agli altri, più bravi, più dotati, più amati. Soltanto quando la fiamma della magia minaccia di spegnersi, e il suo volto compare in una confusa visione del drammatico futuro che li aspetta, Mirabel decide che tocca a lei andare alla ricerca di una soluzione, e all’origine del mistero che l’avvolge.
In una famiglia di persone straordinarie, ognuna dotata di una particolare abilità a suo modo magica, essere normali può rivelarsi l’arma in più. Ruota intorno a questo tema “Encanto”, il nuovo film Disney in uscita al cinema questa settimana – su Disney+ lo vedremo invece dal 24 dicembre, in tempo perfetto per Natale.
La famiglia Madrigal vive tra le montagne della Colombia, nella magica Casita, in una città vibrante, in un luogo meraviglioso e incantato chiamato – per l’appunto – Encanto. La magia del luogo ha benedetto ogni membro della famiglia da cinquant’anni a questa parte con un dono unico, dalla super-forza al potere di guarire. Tutti, tranne uno. Mirabel, infatti, è del tutto normale.
Diceva Ben Parker al nipote Peter – aka Spiderman – in un celebre film Marvel che “da grandi poteri derivano grandi responsabilità”. In “Encanto” accade esattamente il contrario. Mirabel è cresciuta in una famiglia straordinaria, sentendosi diversa per il fatto di non avere niente di speciale. Certo, è generosa, paziente, solare, sempre pronta ad aiutare gli altri. Ma quando sei circondata da abilità dal sapore quasi magico, un sorriso e uno sguardo attento e perspicace non sembrano poi granché.
Nel corso del suo viaggio alla ricerca di una soluzione per salvare la magia della casa – e quindi quella dei suoi abitanti – Mirabel, la “Mardigal ordinaria”, scoprirà anche molto di se stessa. Il suo viaggio è una presa di coscienza del proprio valore, e della bellezza delle imperfezioni. Perché sono queste che ci rendono veri, che ci rendono liberi.
Dietro un’animazione dai colori sgargianti, chiari rimandi al realismo magico di stampo sudamericano e la bellissima colonna sonora di Lin Manuel Miranda (Hamilton), “Encanto” è un film 100% disneyano che parla di famiglia, di accettazione di sé e di coraggio.
Un film che piacerà, per la sua estetica e il suo messaggio, a grandi e piccini. Sono le persone a cui vogliamo bene la nostra forza e il nostro super-potere. E come la Disney insegna dall’alba dei tempi: è l’amore che può cambiare il corso della storia. E ribaltare le sorti di tutti.