Elena Ferrante e la sua “amica geniale”: dalla pagina scritta alla tv

I quattro libri editi da edizioni e/o sono diventati una serie prodotta da HBO adesso in onda su Rai 1

© Foto di Eduardo Castaldo

di Chiara Bonelli

 

È partita da pochi giorni l’avventura televisiva de “L’amica geniale”, la serie tratta dalla tetralogia di Elena Ferrante edita da E/O a partire dal 2011 con protagoniste Lila ed Elena, nelle diverse fasi della loro vita.

I primi due episodi, in onda su Rai 1, hanno riacceso un interesse mai del tutto sopito per questa storia dal forte sapore realista, che non racconta solo un’amicizia particolare e la crescita di due persone ma anche l’Italia a partire dal secondo dopo guerra.

Elena Ferrante, che non è nuova a vedere una sua opera trasposta per il cinema (è già successo con “L’amore molesto” nel 1995 e con “I giorni dell’abbandono” nel 2005), cerca adesso il successo televisivo e stando alla corposità della trama dei quattro libri e alle energie produttive messe in campo da HBO, che produce la serie, ha buone possibilità di raggiungerlo.

Per chi non conoscesse ancora la storia, qualche anticipazione. Nella Torino degli anni 2000 Elena Greco, scrittrice affermata, decide, dopo la sparizione dell’amica Lila, di raccontare la loro storia, che nonostante gli anni sembra ancora nascondere dei segreti.

È così che dal Piemonte ci spostiamo nella Napoli degli anni ‘50. Sono passati pochi anni dalla fine della guerra, e in un rione popolare e povero due bambine diventano amiche. Elena (Lenù) e Raffaella (Lila) hanno in comune il fatto di essere intelligenti e insofferenti alle rigide regole di comportamento del rione dove abitano.

A partire dalla fine delle scuole elementari le loro vite prenderanno direzioni diverse – il padre di Lila, calzolaio, non potrà far proseguire gli studi alla figlia; il padre di Lenù in qualche modo ci riuscirà – ma i loro destini continueranno a intrecciarsi nel corso degli anni sullo sfondo dell’Italia che cambia.

Il rapporto tra le due sarà sempre caratterizzato da toni forti, non conoscerà mai mezze misure. L’affetto si eleverà ad adorazione, l’incomprensione si tramuterà in odio, l’ammirazione scatenerà invidia. Forti contrasti, lunghi silenzi e separazioni le accompagneranno nel corso degli anni eppure, incredibilmente, l’amicizia sopravviverà alla prova del tempo.

E nel raccontarla Elena, ormai adulta, arriverà a scoprire dinamiche e meccanismi fino ad allora passati inosservati… Ma alla fine una domanda sorge spontanea: chi è l’amica geniale?