“Cena con delitto – Knives out”: un giallo vecchio stile eppure moderno

Cast di stelle e rimandi alle storie di Agatha Christie, per il film di Rian Johnson che ha chiuso il TFF

Un film di Rian Johnson. Con Daniel Craig, Chris Evans, Ana de Armas, Jamie Lee Curtis,  Michael Shannon. Azione, 131′. USA 2019

Harlan Thrombey, romanziere, editore e carismatico patriarca di una bizzarra famiglia allargata, è morto. Scoperto dalla giovane cameriera Marta la mattina dopo un’imponente festa di compleanno per i suoi 85 anni, il cadavere eccellente ha la gola tagliata ma sembra essere il frutto di un suicidio. La lussuosa villa di campagna di Thrombey vede l’arrivo di due ispettori di polizia, dell’investigatore privato Benoit Blanc, e dei familiari del ricco imprenditore, guidati dai figli Linda e Walter e dalla nuora Joni. Con un’eredità che fa gola a ognuno di loro, e con un’indagine che gratta sotto la superficie degli eventi, la costernazione lascia velocemente il posto al sotterfugio e al pregiudizio.

 

Diretto da Ryan Johnson, “Cena con delitto – Knives out” è un thriller divertente e divertito, che rivisita chiaramente i gialli vecchio stampo alla Agatha Christie.

L’investigatore privato Benoît Blanc (Craig) deve scoprire se il celebre scrittore di romanzi gialli Harlan Thombey (Plummer), 85enne, sia davvero morto suicida oppure se qualcuno  dei familiari sia coinvolto nel decesso. La ricca eredità, si sa, rappresenta sempre un ottimo movente…

“Cena con delitto” ripropone elementi cari al genere giallo e crime di una volta, trasportando però la storia nell’America di oggi e inserendo quindi una sottile quanto chiara satira al mondo contemporaneo.

Il risultato è un film di gran pregio, divertente e di indubbio appeal, che gli amanti del genere non potranno non apprezzare ma che promette di conquistare anche chi, di gialli deduttivi, poco se ne intende.

Ciliegina sulla torta, l’entusiasmo dei protagonisti nell’interpretare i vari personaggi e il cast stellare – oltre al già citato Daniel Craig, ci sono Chris Evans, Jamie Lee Curtis, Michael Shannon. Davvero esilarante la scena della lettura del testamento, impreziosita dal un turpiloquio spassoso.