Cartoline da Giffoni | Tra star di primo livello e fenomeni del web

Amy Adams professionale ma freddina, firma autografi ma si lascia scattare pochi selfie

Lo youtuber Favij con i fan al Giffoni Film Festival.

Studia figlio mio, studia, perché senza un diploma e dopo una laurea, cosa pensi di combinare nella vita?

Sarà capitato a molti di voi di sentire almeno una volta parole simili a queste, pronunciate da mamma o papà di fronte a una pagella poco edificante.

In teoria il principio del lavora sodo, studia e fai gavetta per avere dei risultati dovrebbe valere anche in campo artistico. Purtroppo oggi le cose stanno cambiando, e avere like e consensi online conta più del talento e della competenza.

Si, probabilmente sono solo un vecchio invidioso, ma sfogliando il programma degli ospiti presenti oggi al Giffoni Film Festival non ho potuto non provare un vago senso di scoramento. La lista dei talent recitava: Claudio Amendola, Amy Adams, Laura Esquivel, Casa Surace, Favij, King Danza.

Se avete più di trent’anni potreste domandarvi cosa lega i primi due nomi agli altri, e soprattutto quali meriti abbiano questi personaggi “giovani” per essere invitati a sfilare sul blue carpet, e quali storie ed esperienze di vita possano raccontare.

L’attrice, cantante e conduttrice argentina Laura Esquivel, famosa in Italia soprattutto per la serie “Il mondo di Patty”.

Per carità, i giffoners con i loro gusti meritano rispetto, e hanno tutto il diritto di applaudire e piangere per questi Carneadi del 2017 – speriamo che i più colti abbiano colto la citazione manzoniana – per altro simpatici e disponibili, ma il messaggio che trasmettono è giusto? Puntate tutto sul web e la popolarità e arriverete dove sono loro?

Il vostro cronista ha osservato, filmato e ascoltato con diligenza gli interventi di questi talent, a voi stabilire che tipo di contributo abbiano dato al Festival.

Oggi è stato soprattutto il giorno di Amy Adams. La lunga attesa dei fan, però, è stata solo in parte ripagata. l’attrice americana infatti si è dimostrata professionale ma un po’ fredda, firmando autografi ma prestandosi a pochissimi selfie.

La sfida tra le grandi star di oltre oceano, insomma, è stata ampiamente vinta da Julianne Moore.

La giornata era iniziata con la proiezione di “The Bachelors” – in concorso nella categoria Generator +13 -, le lacrime di molti giurati e il dibattito di spessore con il regista del film Kurt Voelker.

E c’è già chi si prepara ad un’altra lunga notte sul blue carpet, aspettando la stella di domani, Kit Harington protagonista della serie tv cult “Il trono di spade” tornata con la sesta, attesissima stagione solo poche ore fa.

Staremo a vedere come si comporterà l’attore, davanti ai giovani fan in delirio