“Better watch out”: terrore nella notte di Natale

Un thriller con Virginia Madsen, che nonostante sia prevedibile ha elementi che lo rendono godibile

Un film di Chris Peckover. Con Patrick Warburton, Dacre Montgomery, Virginia Madsen, Levi Miller, Olivia DeJonge, Ed Oxenbould. Thriller, 85′. Australia, USA, 2016

Durante la notte di Natale Ashley sta facendo la babysitter al figlio dei Lerner. Non sa ancora che il suo lavoro non sarà solo quello di badare al bambino ma si ritroverà costretta a difenderlo dagli sconosciuti che irrompono in casa.

 

Tutti abbiamo avuto tredici anni, un migliore amico a cui confidare i nostri crucci, e probabilmente anche una cotta per una ragazza (o un ragazzo) più grande che, se era a conoscenza della nostra esistenza, ci considerava alla stregua di fratellini minori.

Cosa non avremmo fatto, per apparire grandi e coraggiosi a quella persona che ci considerava solo dei ragazzini?

“Better watch out” di Chris Peckover non è solo il classico thriller, ma sa regalare qualche sorpresa, e questo fa sì che la visione sia piacevole fino alla fine, nonostante alcuni momenti splatter gratuiti ed eccessivi e una regia dal taglio televisivo e abbastanza prevedibile.

Il film si regge interamente sulle spalle di un cast giovane e promettente. Levi Miller in particolare si dimostra abile nel dare al suo controverso personaggio un’intensità che ricorda, senza esagerare, mostri sacri del calibro di Jack Nicholson in “Shinning” ed Edward Norton in “Schegge di paura”.

Il finale, ben costruito e inquietante, lascia lo spettatore a interrogarsi anche una volta che sullo schermo scorrono i titoli di coda.

 

Il biglietto da acquistare per “Better watch out” è:
Nemmeno regalato. Omaggio. Di pomeriggio
(con riserva). Sempre.