Tempo di premi in questa edizione insolitamente breve della Berlinale – solo sette giorni di proiezioni stampa e attività assortite prima di lasciare spazio alle quattro giornate riservate al pubblico.
Ad aggiudicarsi l’Orso d’oro per il miglior film è “Alcarràs” di Carla Simon, co-produzione italo-spagnola che racconta una storia semplice di “resistenza agricola” ambientata nella campagna catalana, dove la famiglia Solè, impegnata da generazioni nella raccolta di pesche, rischia lo sfratto per lasciar spazio ai pannelli solari.
Dopo Julia Ducournau (Palma d’oro a Cannes 74 con “Titane”) e Audrey Diwan (Leone d’oro a Venezia 78 con “L’Événement”), una terza regista vince il primo premio in un importante festival internazionale. E questa Berlinale ha visto imporsi tante donne, nella sezione competitiva e nelle altre sezioni. Segno che qualcosa, forse, sta iniziando davvero a muoversi.
L’Orso d’argento Gran Premio della Giuria è andato invece a “The Novelist’s Film” di Hong Sangsoo, mentre a “Leonora addio”, unico film italiano in concorso, firmato dal maestro Paolo Taviani va il premio FIPRESCI della critica internazionale ma nulla nel palmares ufficiale. Peccato.
A seguire, tutti i premi assegnati nel concorso principale della Berlinale 2022 dalla giuria presieduta dal regista M. Night Shyamalan:
- Orso d’oro per il miglior film: Alcarràs di Carla Simon
- Orso d’argento Gran Premio della Giuria: The Novelist’s film di Hong Sangsoo
- Orso d’argento Premio della Giuria: Robe of gems di Natalia Lopez Gallardo
- Orso d’argento per la migliore regia: Claire Denis per Both sides of the blade
- Orso d’argento per la migliore interpretazione protagonista: Meltem Kaptan per Rabiye Kurnal vs George W.Bush
- Orso d’argento per la migliore interpretazione non protagonista: Laura Basuki per Nana (Before, Now & Then)
- Orso d’argento per la miglior sceneggiatura: Laila Stieler per Rabiye Kurnal vs George W.Bush
- Orso d’argento per il miglior contributo artistico: Rithy Panh per Everything will be okay
- Menzione Speciale: A Piece of Sky di Michael Koch
Cala il sipario sull’edizione 2022 della Berlinale, che ha visto il ritorno in presenza di pubblico e addetti ai lavori ma non ha segnato anche il tanto atteso ritorno alla normalità. L’atmosfera è rimasta alquanto sottotono. Non resta che iniziare il conto alla rovescia per il prossimo anno.