di Simona Quadri
L‘attesa è finita. Dopo il successo dei predecessori – ricordiamo, tra tutti, “Le pagine della nostra vita”, “I passi dell’amore”, “Dear John” – esce oggi, 4 giugno, al cinema “La risposta è nelle stelle”, il nuovo dramma romantico tratto da un romanzo di Nicholas Sparks.
Il film, diretto da George Tillman Jr. (Faster), vede protagonisti Scott Eastwood – figlio di Clint Eastwood e Jacelyn Reeves – e Brittany Robertson.
La pellicola ruota intorno alla storia d’amore tra Luke, un ex campione di rodeo che cerca di tornare alle competizioni, e Sophia, una studentessa che sta per intraprendere il lavoro dei suoi sogni nel mondo dell’arte a New York.
Mentre il loro rapporto è messo a dura prova da ambizioni e ideali contrastanti, Sophia e Luke s’imbattono in Ira, che porta ancora nel cuore il ricordo della decennale storia d’amore con l’adorata moglie. La sua figura ispirerà profondamente la giovane coppia.
Mettendo a confronto due generazioni e conseguentemente due diversi intrecci amorosi, “La risposta è nelle stelle” esplora le sfide che ogni storia d’amore propone, ma anche i successi e le soddisfazioni che sa regalare.
“The Longest Ride”, il romanzo da cui è tratto il film, è stato pubblicato in Italia nel 2013 da Frassinelli, riscuotendo un enorme successo.
Definito uno degli uomini più attraenti del pianeta e per certi versi segnato dal fatto di avere come padre una delle leggende di Hollywood, il protagonista Scott Eastwood ha tenuto a precisare, in una recente intervista, che niente gli è stato regalato. “Ho dovuto sgobbare da solo, senza l’appoggio di papà – ha dichiarato. – Non voglio essere solo un altro figlio di, ma costruirmi una carriera per conto mio”.
I motivi per andare a vedere la pellicola non mancano di certo. Tra gli altri, quello che nei film tratti dai libri di Sparks non mancano mai messaggi importanti, insegnamenti su cui riflettere e che spesso riguardano l’amore. Che si tratti di avere fiducia nel destino, di cogliere l’attimo, di fare la scelta giusta o di buttarsi in una storia senza curarsi dei rischi la morale potrebbe tornarvi utili.
C’è po il fatto che Nicholas Sparks sa dare vita a personaggi e trame nelle quali è facilissimo immedesimarsi. I suoi libri sono vicini alla vita di tutti, perché non raccontano favole, ma storie realistiche e sincere.
E se non possiamo assicurarvi che ci sarà un lieto fine, la potenza dell’amore non ne uscirà certo ridimensionata. Tutt’altro.
Buona visione.